SERIE-TV – È ufficiale: la nuova serieTV di Zerocalcare uscirà sulla nota piattaforma di Netflix il prossimo 9 giugno. Il titolo è “Questo mondo non mi renderà cattivo”. Il trailer è stato già condiviso da diversi mesi. Dopo il grande successo di “Strappare lungo i bordi”, il pubblico era da molto in attesa del nuovo prodotto. In occasione del COMICON di Napoli, per discuterne il fumettista ha incontrato i suoi lettori e spettatori presso l’Arena Flegrea della Mostra d’Oltremare.
Era domenica 30 aprile, il giorno della partita tra Napoli e Salernitana allo Stadio Maradona. Poche ore prima che iniziasse la competizione sportiva. Si respirava nell’aria non solo l’entusiasmo della tifoseria, ma anche quasi “un’atmosfera paramilitare” per tenere sotto controllo gli eventuali disagi dei tumulti di gioia. Zerocalcare rivelava di essere contento di trovarsi nella città partenopea in un giorno che pareva dovesse essere carico di valore quasi storico per un evento della cultura popolare. Con il suo celeberrimo senso dell’umorismo sottile, scherzava giocosamente sul “fascino delle città in fiamme”. Apprezzava lo spirito e l’energia di Napoli.
A proposito di “Questo mondo non mi renderà cattivo”, l’autore ha specificato che non si tratterà di un sequel. La serie è stata prodotta da Movimenti Production (società del gruppo Banijay), in collaborazione con la casa editrice BAO Publishing. Conterà molti più episodi rispetto all’altra. Non mancheranno personaggi già noti dell’universo di Zerocalcare. Pertanto ci saranno di nuovo Zero, Sarah, Secco e l’Armadillo, la coscienza del protagonista doppiata da Valerio Mastandrea. Pare comparirà anche un personaggio inedito di nome Cesare.
Zerocalcare è lo pseudonimo di Michele Rech (classe ’83). L’autore romano è senz’altro una mente brillante e molto stimata nell’attuale panorama creativo italiano ed europeo. Grazie alle storie che racconta attraverso il disegno, è diventato portavoce di una generazione. Ma forse è più corretto scrivere di una categoria di persone che lui stesso chiama “gli impicciati”. Le persone dalla vita non preconfezionata secondo gli standard della società. Ad ogni modo la fiducia nel suo progetto è alta. Il pubblico non vede l’ora di assaporare la nuova serie e ridere ascoltando le considerazioni ciniche dell’Armadillo.
Di Valentina Mazzella