NAPOLI – Dal 6 al 20 maggio: oltre 100 appuntamenti dal mare al sottosuolo, dalle vigne metropolitane alle boutique del centro. Contaminazione, nomadismo,
convivialità. A Napoli Wine&Thecity, la più originale e vivace rassegna diffusa di creatività urbana e buon bere. Quindici giorni di ebbrezza, di appuntamenti e degustazioni itineranti in 130 location della città: dal sottosuolo al mare, dalle vigne metropolitane alle vie dello shopping. Palazzi storici e sedi museali, case private, atelier d’artisti, alberghi, negozi e gallerie d’arte e design, ristoranti, bistrot e pizzerie partecipano ad una grande festa mobile: in ogni luogo un evento e un vino da degustare. Il risultato è una staffetta di aperitivi, performance, flash mob, cene nomadi, itinerari urbani, street art e molto altro. La contaminazione di generi – arte, shopping, gastronomia, letteratura, design, teatro, jazz – è la chiave di lettura della rassegna che si reinventa ogni anno offrendo sempre spazi nuovi da scoprire e esperienze da vivere. Apre la rassegna, sabato 9 maggio, il Picnic&The city, la colazione sull’erba di Marianna Vitale, chef Una Stella Michelin di Sud Ristorante: un picnic per duecento persone sui prati dello storico Circolo della Staffa – Scuola Napoletana di Equitazione – con cestini gourmet e le bollicine Franciacorta Docg di Ferghettina. Il 12 maggio, il Pan – Palazzo delle Arti di Napoli, inaugura ufficialmente il circuito degli aperitivi nelle boutique con la partecipazione straordinaria del Coro Giovanile del Teatro San Carlo diretto dal maestro Carlo Morelli. Dal 13 al 16 maggio, più di 100 negozi, gioiellerie, gallerie d’arte e design e grandi alberghi aprono le porte a sommelier e ai vini di oltre 80 aziende vinicole per aperitivi on the road nei quartieri Chiaia, Centro antico e Vomero. Il 13 maggio sera, al calar della notte, la facciata di Castel dell’Ovo, accoglie la video installazione di Caterina Arciprete “Transition Point” realizzata per Wine&Thecity. Il 15 e 16 maggio nella stazione Toledo della Metropolitana di Napoli, che il The Daily Telegraph ha definito la più bella d’Europa, TeatrinGestAzione mette in scena OUT OF ORDER, un’installazione performativa realizzata per l’occasione e a cura di Simona Perchiazzi, con 15 attori in dialogo con lo spazio di transito e la suggestione del luogo. Il 16 maggio un’incursione del Teatro dell’Anima, dalle 11 alle 12, sorprenderà i viaggiatori della Funicolare di Chiaia in viaggio dal Parco Margherita a via Cimarosa. Per la prima volta partecipano alla rassegna alcuni tra i più bei musei e palazzi storici della città come Palazzo Zevallos di Stigliano con una serata Jazz e la degustazione delle Donne del Vino della Campania; il Museo Diocesano con i Tableaux vivants di Caravaggio e la degustazione del Nero a metà di Mastroberardino, il Museo Nitsch della Fondazione Morra con una performance culinaria site specific dell’artista Paul Renner; la Chiesa di San Rocco della Fondazione Pietà dei Turchini, le Catacombe di San Gennaro con una degustazione negli ipogei millenari, il Palazzo Sessa sede del Goethe-Institut con un pomeriggio letterario. Non solo arte. Wine&Thecity è anche ebbrezza di vivere Napoli da prospettive diverse. L’8, il 9 e il 10 maggio Velaviaconme propone aperitivi in banchina nel caratteristico Borgo Marinari e veleggiate nel golfo; il 15, 16 e 17 maggio, l’associazione sportiva Toomultisailing *guida le “Degustazioni in alto mare” navigando lungo la costa di Posillipo con imbarchi giornalieri dalla darsena Acton. In sella a Vespe d’epoca, con i driver di NapolinVespa, si va alla scoperta di vigne metropolitane, vicoli e scorci della città insolita: Wine&TheVespa ( 9-10; 16-17 e 23-24 maggio) dalla vigna Varriale di Posillipo alla Vigna di San Martino. Ebbrezza è la parola chiave 2015, ebbrezza della scoperta, dell’uscire, dell’arte, della parola, del viaggio, della socialità. A rendere unica ed esclusiva la rassegna sono le proposte in spazi privati, altrimenti inaccessibili: le Cene nomadi di Datè (il 6, e l’11 maggio), il collettivo di chef, designer e architetti che porta design e alta cucina in case di architetti e collezionisti; le occasioni di teatro di Wunderkammer ( il 15 maggio) in spazi non convenzionali e case d’autore; il social eating di Chez Toi Home restaurant (il 14 e il 19 maggio) e di Monzù (l’8 e 14 maggio). L’azienda Contadi Castaldi di Adro partecipa per la prima volta alla rassegna con il circuito *Pizza e Bollicine. Un legame d’amore, sposando il binomio pizza napoletana e Franciacorta in quattro pizzerie d’autore. Wine&Thecity da sempre sostiene il sociale sia con la raccolta di tappi di sughero con la campagna “Salva il tappo!” che con eventi dedicati: quest’anno entra in uno spazio confiscato alla camorra e restituito alla legalità per sostenere il progetto de La Gloriette e della cooperativa L’Orsa Maggiore che lavora con ragazzi di lieve e media disabilità: sabato 16 maggio, dalle 17 alle 20, si potrà conoscere La Gloriette e i programmi della cooperativa, degustando le pizze fritte di Ciro Salvo e i vini di Casa Setaro. Il Gran finale della rassegna è il 20 maggio e coinvolgerà lo Scalone monumentale di Montesanto e il Quartiere Intelligente trastreet art, musica swing, Dj set e i vini del Consorzio di Tutela Vini del Sannio.
di Massimo Santoro