I sindacati: “Attendiamo di conoscere il piano industriale e le produzioni del costituendo consorzio”
Oggi si ‘e tenuto un incontro in Prefettura a Napoli per la formazione dei lavoratori ex Whirlpool. Una “riunione poco proficua e senza risultati – hanno dichiarato i segretari di Cgil, Cisl e Uil Napoli e delle categorie Fiom Fim Uilm – invece di avanzare si fanno passi indietro rispetto agli strumenti da utilizzare per le lavoratrici ed i lavoratori della Whirlpool che meritano risposte certe ed adeguate”.
I sindacati attendono di conoscere nel dettaglio il piano industriale del consorzio che dovrebbe rilevare il sito di via Argine per la realizzazione di un Hub di smart mobility che vede come Adler come capofila. Al momento la stessa Adler non ha presentato alcun piano specifico ma in ballo, a quanto si apprende, ci sarebbero due progetti: uno sull’automotive da realizzare fuori dal sito di via Argine e un secondo invece da sviluppare nello stabilimento di Napoli per una mobilità sostenibile a idrogeno. Le altre aziende del consorzio sarebbero Garnet Service con il progetto Ujet Motors, EnVision, per le app delle smart cities e MidSummer, leader delle fotovoltaiche flessibili di ultima generazione.
“Se avessimo il piano industriale e conoscessimo le produzioni del costituendo consorzio – aggiungono le confederazioni e le categorie – non avremmo la necessità di tracciare altre strade. Inoltre siamo fortemente convinti che la presenza e l’autorevolezza delle istituzioni non debba essere inficiata dal modo in cui la riunione si è conclusa, con l’abbandono del tavolo, anche se da remoto, della dirigente della Regione. L’incontro presso la Prefettura sulla formazione sarà riconvocato tra 15 giorni, nella speranza che vi siano i contenuti adeguati alle richieste delle confederazioni e delle categorie, a partire dalle problematiche ambientali legate al sito di via Argine. Inoltre, ci aspettiamo che il mese di maggio veda la vertenza Whirlpool di nuovo al Mise per una sua soluzione definitiva”, concludono i segretari confederali di Cgil Cisl Uil Napoli e quelli delle categorie di Fiom, Fim e Uilm.