Napoli – Scontri in via Chiaia tra polizia e disoccupati, dinanzi al teatro Sannazaro, poco prima dell’arrivo a Napoli del leader Pd Nicola Zingaretti, per l’apertura della campagna elettorale delle Europee. Almeno 4 persone ferite, di cui tre manifestanti sarebbero stati trasportati in ospedale, e 6 contusi tra manifestanti e agenti. A promuovere la manifestazione, il Movimento “7 novembre”, sigla che più volte in questi anni è scesa in piazza per chiedere lavoro e per protestare contro il governatore della Regione.
La manifestazione andava avanti da oltre mezz’ora: slogan gridati contro il Pd, anche sotto la pioggia battente, a distanza sempre più ravvicinata dalla fila di agenti schierati in assetto antisommossa , quando è scattata la scintilla. Stando alle prime ricostruzioni, tutto è precipitato quando uno dei manifestanti ha strappato un manifesto del Pd, dall’ingresso del teatro, e lo brandiva attaccando il partito. Uno dei militanti Dem ha protestato (“Chi ti da il permesso di fare a pezzi questo manifesto, chi ti credi di essere ?”) e forse li ha apostrofati, sono scattati insulti, poi si è passati alle mani. Nella mischia ormai fuori controllo, il gruppo dei disoccupati ha più volte toccato la barriera della polizia, che ha risposto con la carica e i manganelli.
Questo va denunciato. Salvini – ha aggiunto Zingaretti – ha fatto una straordinaria operazione politica trasformando un partito chiuso al nord in una forza nazionale. Ma questo modello è fondato solo su una parola, la parola odio”.