Oltre al forno, ai ricercatori della base Concordia in Antartide sarà donato anche un percorso di formazione
Numeri record per il Vera Pizza Day che conferma la pizza come un fenomeno sempre più globale celebrato il 17 gennaio, il giorno di Sant’Antuono Abate, Patrono dei pizzaioli, come giornata mondiale della pizza. Una data che rischiava di essere dimenticata e che Avpn (Associazione Verace Pizza Napoletana) ha riportato in auge 7 anni fa.
Un successo che non conosce confini cosi come testimoniato anche dalla novità annunciata durante il Pizza day da Giorgio Budillon, ordinario di Oceanografia e Fisica dell’Atmosfera l’Università Parthenope di Napoli: “L’Associazione Verace Pizza Napoletana (Avpn) ha deciso di regalare alla base Concordia, un progetto trentennale nazionale di ricerca in Antartide, un forno per pizza napoletana e un percorso di formazione per i 30 ricercatori italo-francesi che rimarranno lì 12 mesi con temperature che arrivano a -84.7 gradi. Siamo entusiasti, avere la pizza napoletana rappresenta per noi il modo migliore per poter condividere con la comunità scientifica internazionale l’elemento culturale italiano per eccellenza“.
“L’edizione appena conclusa di Vera Pizza Day è stata da record, a conferma che la pizza è un fenomeno sempre più globale” ha spiegato l’associazione, aggiungendo che “le 22 masterclass in diretta da 16 Paesi hanno riscontrato un grande successo sia nei numeri che nell’entusiasmo dimostrato dai pizza lover”.
“Un successo planetario che accresce il nostro desiderio di portare l’affascinante mondo della pizza napoletana in ogni angolo del globo” ha commentato il presidente Avpn, Antonio Pace, sottolineando che “‘no borders, no limits’ è infatti il nostro claim e sin questo 2024 vogliamo impegnarci per ampliare i confini della nostra associazione”.
Oltre alle masterclass, molto seguito ha avuto anche il convegno “Verace senza confini“, durante il quale sono intervenuti diversi importanti player di settore sul tema dell’espansione della pizza che continua a conquistare nuovi mercati. Per i “Sant’Antuono Awards” sono stati premiati Antonio Puzzi, direttore di “Pizza e Pasta Italiana”, Paolo Torino, Presidente di Canale 21 e i quattro presidenti di delegazione, Peppe Miele, Manabu Odawara, Johnny di Francesco e Andrè Nevoso Guidon, “per essersi distinti nella divulgazione della cultura della pizza napoletana”.