Finalmente gli azzurri, oltre a produrre una prestazione convincente dal punto di vista del gioco (hanno dominato il Parma per quasi tutto il match), hanno trovano anche i gol che in campionato mancavano da due partite. Da sottolineare le eccellenti prestazioni di Milik e Zielinski, autori di tre dei quattro gol siglati dai partenopei. In particolare il centrocampista polacco, dopo una prima metà di stagione in cui aveva parzialmente deluso le aspettative, sembra essersi sbloccato ed ha disputato una prestazione di grande qualità, anche supportato dall’ottima cerniera fornita dal duo Fabian Ruiz-Allan. Il numero venti azzurro, schierato come falso esterno nel 4-4-2, ha spesso messo in difficoltà gli emiliani con i suoi tagli interni da trequartista.
Milik, invece, dopo un periodo di astinenza dalla rete, ha realizzato una splendida doppietta e, così facendo, ha raggiunto Messi a quota 3 gol stagionali su punizione diretta. Nei 5 maggiori campionati europei nessuno ha fatto meglio di loro. E’ Ounas, subentrato nel finale della seconda frazione di gioco, a completare la quaterna con cui i partenopei hanno regolato i ducali e che probabilmente sancisce la progressiva maturazione del giovane esterno algerino.
Questa vittoria oltre a consentire di mantenere ancora viva la fiammella del campionato e di aumentare il distacco dalla terza in classifica, ha regalato ad Ancelotti, la quinta gara senza subire reti, nonostante le molte assenze in difesa dei partenopei. Un Napoli più cinico in attacco ( ha trasformato in gol 4 dei 5 tiri nello specchio della porta) e compatto in difesa si prepara così nel migliore dei modi alla fase più cruciale della stagione.