Napoli-Ieri sera il Napoli ha disputato una prestazione molto generosa in cui soprattutto durante il primo tempo ha dominato il gioco producendo venti tiri in totale e sfiorando ripetutamente la rete del vantaggio. L’intensità degli attacchi azzurri è diminuita al settantaquattresimo minuto in seguito al palo colpito da Insigne, il diciottesimo stagionale per i partenopei. E’ stato lo stesso Ancelotti a non appellarsi alla sfortuna imputando i motivi di questa mancata vittoria alla poca concretezza e lucidità nella fase di finalizzazione.
Il pareggio a reti bianche di ieri ha sostanzialmente sancito come l’unico obiettivo a portata del Napoli sia proprio l’Europa League. Quindi il match di giovedì prossimo con la qualificazione già ipotecata servirà all’allenatore azzurro per fare turn-over e cercare quella lucidità che, soprattutto, agli attaccanti sembra mancare. Da sottolineare l’ottima prova difensiva che ha conseguito il quarto clean shit consecutivo in campionato, dimostrando come l’assenza di Albiol sia stata ben assorbita dalla squadra. Oltre che alla prestazione corale dei partenopei va sottolineata anche l’ennesima ottima prestazione di Malcuit, arrivato in punta di piedi quest’estate, il quale si sta rivelando imprescindibile per gli schemi di Ancelotti.
In questa seconda parte di stagione è di fondamentale importanza far recuperare la miglior forma a Mertens, che è un po’ il grande assente di questo scorcio di stagione. Non è un caso infatti che rispetto a quella passata, nello stesso periodo della stagione, Il Napoli si ritrova con dieci punti e dodici gol in meno, ciò evidenzia la necessità di trovare migliori soluzioni e di recuperare quei giocatori che non stanno rendendo come potrebbero da parte dell’allenatore azzurro.