Napoli – Si tratta del primo appuntamento musicale del 2018 del Teatro di Piscinola.
Una rassegna di concerti curata dall’Associazione “Noi&Piscinola” in collaborazione con la Coop L’uomo e il Legno e RADIOSHAMAL, dal titolo “Napoli Dietro La Vigna”, traendo spunto proprio dall’indirizzo del TAN, Via Dietro La Vigna 21, e la scelta non è stata fatta a caso.
Da qualche anno il TAN, così come già accade per la tipologia della sua offerta di prosa, anche per la musica ambisce a diventare un punto di riferimento in città, e non solo per chi vive nell’Ottava Municipalità di Napoli. Per riuscirci il TAN grazie anche all’aiuto dell’Associazione Noi&Piscinola, e da tutto il tessuto associativo del territorio, da anni ormai vicini a Lello Serao, propone un’offerta di concerti di ottima qualità.
Tre anni fa i primi “esperimenti” con il concerto di una band di Rythm and Blues, la Black Market Band ed il loro inaspettato quanto gratificante pienone, seguito poi da un evento lirico dedicato a Paisiello e Mozart con la Soprano Cinzia Rizzone ed il Baritono Filippo Morace, segnando anche in quel caso un significativo riscontro. L’anno scorso la programmazione è stata molto più strutturata, un concerto al mese a partire da Novembre, per un totale di 5 eventi collezionando 7000 presenze. Un’offerta artistica che non insegue mode o tendenze del momento, ma che cerca una propria fisionomia, presentando ad un pubblico più trasversale, alcune eccellenze artistiche di questa città, conosciute soprattutto ad un pubblico più avvezzo a frequentare circuiti cittadini alternativi, come piccoli club o spazi autogestiti. Il TAN con la sua giusta collocazione geografica (6 Km da Piazza Dante) rispetto al centro storico, la sua formula #Musica&Spuntino ed un ampio e comodo parcheggio gratuito, si propone anche come “rifugio” per tutti quei napoletani che non ne possono più della caotica movida del centro Storico di Napoli durante i W.E, e che sono alla ricerca di spazi a dimensione più umana, dove è possibile ancora assistere ad un evento artistico, mangiare un boccone, bere un buon bicchiere e la libertà di poter scambiare due chiacchiere in tranquillità. Ma torniamo allo spettacolo.
Un altro VIVIANI…..sì, per poter apprezzare ancora una volta un autore, Raffaele Viviani, che forse come nessun altro ha saputo raccontare il popolo napoletano. Uno spettacolo coinvolgente e molto intenso, elegante ma allo stesso tempo molto popolare, verace, dove grazie alle canzoni e ai monologhi che si susseguono, riecheggiano anche le “voci” e i rumori dei vicoli di Napoli. Lo spettacolo di Carmen Femiano e di Edo Puccini, racconta anche un lato meno conosciuto di Viviani, il suo sentire Napoli anche come un incubo, la sua necessità di raccontare quella realtà talvolta “nascosta” di questa città, e lo ha fatto senza nessun filtro consolatorio o demagogico.
Solita formula #Musica&Spuntino a fine concerto e parcheggio gratuito e custodito 10€ Artista versatile, Carmen Femiano diplomata come Mezzo Soprano al Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli, ha poi sperimentato varie forme artistiche. Assistente alla regia, seneggiatrice e qualche ruolo di attrice in film come “Francesca e Nunziata”, “Dio ci ha creato gratis” per la regia di Lina Wertmüller. Sono seguiti poi vari lavori per la televisione in alcune fiction di succeso come incantesimo e La Squadra.
In passato ha fatto parte della Compagnia Stabile del Teatro Bellini di Napoli diretta da Tato Russo, debuttando come attrice nella “Opera da tre soldi ” di B. Brecht. Da cantante ha poi fatto parte della Nuova Compagnia di Canto Popolare ed ha al suo attivo anche un’incursione nel mondo del Jazz, incidendo due dischi con Francesco D’Errico, Ares Tavolazzi, Fabrizio Sferra, Salvatore Tranchini, Paolo Innarella e Daniele Esposito.