Come ogni anno, anche in quest’occasione la presentazione è stata svolta in puro stile Apple, in cui pochissime infatti sono state le informazioni tecniche annunciate, tante le applicazioni mostrate, funzionalità e demo video, due i principali protagonisti: l’aggiornamento della gamma dei portatili e il rilascio di iOS 8.2 che
Macbook 12, ha scosso la critica. In effetti, a Cupertino non temono il rischio, infatti in un mondo sempre più interconnesso, dove internet sta arrivando ovunque, togliere ogni connessione fisica non necessaria potrebbe davvero essere l’idea giusta.
Apple Watch, invece, a differenza dei suoi predecessori, si distanzia dalla filosofia Apple che vede la presentazione di poche varianti modello e si presenta in ben 6 versioni diverse.
Un prodotto che sarà sicuramente iconico per la sua categoria ma con un prezzo importante, 349$, circa 400€ in Italia ed Europa. Inutile commentare i 10.000$ del modello in oro: è un oggetto di nicchia per pochi.
“Il super orologio” di casa Apple, si presenta già sulle pagine di tutti i quotidiani, sulle testate dei maggiori siti e in meno di 24 ore è già più famoso dei 7 Android Wear disponibili da circa 8 mesi e dei 5 Gear Samsung che da un paio di anni abbracciano il polso dei possessori di Galaxy. Apple, quindi, anche questa volta, è riuscita a far parlare di se, nel bene o nel male.
