NAPOLI — Nostalgia è decisamente la parola chiave dell’evento: Teenage Dream torna finalmente a Napoli, stasera alle 21:30, presso il palazzetto del Palapartenope. Di cosa si tratta? Di una sorta di grande party che simula un fantastico viaggio negli anni Duemila attraverso le hit di Disney Channel e non solo. Sul palco un live show dedicato alle colonne sonore di High School Musical, Camp Rock, Hanna Montana, Frozen e molti altri contenuti che hanno segnato almeno due generazioni.
Il progetto Teenage Dream nasce a gennaio 2023 e registra circa 100 date (per un totale di più di 230.000 biglietti venduti) nei più grandi live club, palazzetti e arene sparse per lo stivale. Sui social è ormai un fenomeno virale con milioni di visualizzazioni raccolte in pochi mesi. Agli ideatori dell’evento, come dichiarano nelle interviste e sul sito, piace descrivere Teenage Dream come una “festa di tutti”. Ed effettivamente non c’è definizione che calzi meglio a pennello. Come dicevamo, un grandissimo party in cui tutti i presenti avvertono un senso di appartenenza a un nutrito gruppo di persone che, soprattutto per motivi anagrafici, condividono gli stessi ricordi di infanzia e soprattutto dell’adolescenza. Ne sono consapevoli e amano farlo.
Basta ascoltare la canzone del cuore delle scuole superiori da soli a casa. Per una volta ci si riunisce e si vive insieme questa grande emozione. La nostalgia fa da padrona ed è l’ingrediente speciale che garantisce il successo del Teenage Dream. Di per sé un’idea molto semplice che cavalca il filone delle generazioni che ci hanno preceduto e si riunivano, ad esempio, per i revival degli anni Ottanta. Eppure al cuor non si comanda. E allora ecco una distesa di Millennial e di appartenenti alla Generazione Z pronti a saltare, a piangere e a cantare a squarciagola all’unisono davanti a delle clip di Troy e Gabriella, sulle note delle canzoni dei One Direction o commossi per la sigla del loro cartone animato preferito.
Di Valentina Mazzella