Tag: teatro mercadante
-
“La scuola delle donne” al Teatro Mercadante: quando una commedia attraversa i secoli
Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Le donne che scrivono, le donne che pensano sono una maledizione per Arnolfo. Lui per moglie vuole una donna che sia “proprio terra terra“. Lo confessa a un amico nei primi cinque minuti della rappresentazione, sicuro che questo sia l’unico deterrente per evitare di diventare “becco”, cornuto. Una premessa, quella…
-
“Passo Oscuro”: spettacolo ipnotico al Teatro Mercadante
RECENSIONE – C’è qualcosa di angosciante, eppure di ammaliante, nello spettacolo “Passo Oscuro” di Alfonso Benadduce rappresentato questa sera sul palco del Teatro Mercadante di Napoli. Se si dovesse scegliere un unico aggettivo probabilmente il più adatto per descrivere il tutto sarebbe “ipnotico“. Un balletto sulle note della Nona Sinfonia di Anton Bruckner. Niente dialoghi,…
-
“John Gabriel Borkman”: il self made man al Teatro Mercadante
Di Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Con il primo gelo di quest’anno il freddo dell’inverno di “John Gabriel Borkman” in scena al Teatro Mercadante cade proprio a pennello. La regia di Marco Sciaccaluga ripropone un’opera dell’autore scandinavo Henrik Ibsen tutta volta in realtà a sondare un altro tipo di temperature basse: il freddo dell’anima. E lo…
-
Al Mercadante una Salomè lunare, seducente ed egoista
Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Domenica si è conclusa la messa in scena al Teatro Mercadante di Napoli dell’opera “Salomè” di Oscar Wilde. Uno spettacolo a cui bisogna accostarsi tenendo a mente sia l’episodio biblico che la sceneggiatura di Wilde a cui il soggetto fa capo. La regia di Luca De Fusco riconferma come al solito…
-
“I Miserabili”: al Teatro Mercadante Victor Hugo vive ancora
Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Si ripete l’ovvio quando si dice che “I Miserabili” di Victor Hugo sia un capolavoro dal valore intramontabile, eppure non ci sono altre parole per scrivere di un’opera che attraverso i secoli continua a raccontare la realtà e a parlare alle persone di tutte le epoche. Nei drammi e negli…
-
Prometeo da Eschilo a Massimo Luconi: un fuoco che arde ancora
Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Quello di Prometeo è un mito che ancora oggi è capace di esercitare il suo fascino. Sarà perché, emblema del ribelle che non si arrende, il suo personaggio in fondo racconta le lotte e le rivolte che accomunano l’umanità. Ecco allora che la tragedia del greco Eschilo che vede Prometeo protagonista…
-
“Vincent Van Gogh. L’odore assordante del bianco” con Alessandro Preziosi nei panni del pittore al Teatro Mercadante
Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Nella cultura occidentale il bianco è il colore associato per antonomasia alla purezza, all’innocenza. Oppure alla pulizia e all’idea di un nuovo inizio. Tuttavia il pubblico dello spettacolo “Vincent Van Gogh. L’odore assordante del bianco” di Stefano Massini, diretto dalla regia di Alessandro Maggi, è chiamato a riscoprirne…
-
“Una delle ultime sere di Carnovale”: Goldoni in lingua veneziana del Settecento al Teatro Mercadante
Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Andare a teatro, un po’ come il cinema, ti offre opportunità spesso singolari. Ad esempio recarsi alla rappresentazione di una commedia di Carlo Goldoni e assistere a uno spettacolo recitato interamente in veneziano settecentesco così come l’autore lo scrisse, senza manomissioni per aggiornarne il profilo linguistico. E può anche…
-
L’eccentrico “Eden Teatro” di Alfredo Arias
Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Non c’è forse aggettivo più appropriato di “eccentrico” per descrivere lo scoppiettante “Eden Teatro” che la regia di Alfredo Arias ha portato al Teatro Mercadante di Napoli in questa prima settimana di marzo (stasera ultima volta in scena). Il celebre regista franco-argentino ha scelto di nuovo di lanciare sul palcoscenico…
-
“La banalità dell’amore” rammenta a tutti cosa sia “la banalità del male”
Di Valentina Mazzella RECENSIONE – Più che mai proprio in questo periodo storico, troppo spesso puntellato di idee populiste di odio e discriminazione che minacciano di arrampicarsi sulle vette dei governi, assistere a uno spettacolo come “La banalità dell’amore” di Savyon Liebrecht può tornare oggi molto utile. La rappresentazione viene portata sul palcoscenico del…