Napoli – L’Assessore al Welfare Roberta Gaeta oggi ha incontrato i sindacati e le cooperative che erogano il servizio dell’Assistenza domiciliare integrata, dando seguito all’appuntamento della scorsa settimana nel quale era stata data loro la possibilità di assicurare le attività fino alla fine del mese.
“Ho voluto incontrare cooperative e sindacati” – dichiara l’Assessore Gaeta- “mossa dalla forte volontà di non interrompere il confronto diretto con i soggetti in gioco in questa vicenda così delicata.
Dal mio punto di vista, è assolutamente prioritario procedere congiuntamente verso una rete di collaborazione intelligente fra istituzioni, terzo settore, sindacati e operatori.
L’obiettivo prioritario è dare la continuità del servizio di assistenza, assicurando la permanenza dei lavoratori coinvolti.
Come anticipato già nei giorni scorsi, effettuando un calcolo sulla media mensile delle ore usufruite dagli utenti, sarebbe stato possibile utilizzare le ore residuali; questo avrebbe significato, da parte di alcune cooperative, il ritiro delle procedure di licenziamento nelle more della pubblicazione del nuovo avviso e della proroga tecnica.
Onde continuare a garantire la prosecuzione del servizio di assistenza domiciliare, c’è stata massima apertura e disponibilità da parte del Comune per ultimare tutte le procedure prima del termine ultimo del licenziamento. Ad ogni modo, su questo punto ci sarà un nuovo incontro, concordato per la fine della settimana.
Al tempo stesso, a seguito di un decremento delle risorse stanziate di circa due milioni di euro che pesano sul bilancio comunale, ho richiesto un confronto diretto sulla questione dei trasferimenti dei fondi relativi alle politiche sociali.
Il Comune di Napoli, malgrado la scarsità di risorse, è sempre riuscito a garantire i servizi essenziali, fissando già appuntamenti con le Banche per creare i presupposti utili alla ripresa delle anticipazioni.
La posizione dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Luigi de Magistris è netta: vogliamo avviare importanti percorsi di cambiamento rappresentando e tutelando i diritti dei cittadini, soprattutto quelli più fragili, inestimabile patrimonio della pubblica amministrazione.