Sono 1.824 i cittadini campani che indebitamente percepiscono il contributo, il 19,7% del totale nazionale, per una cifra che supera il 10 mil di euro, il 24,5% del dato nazionale complessivo
Dalle verifiche effettuate dal Carabinieri sui destinatari del reddito di cittadinanza e’ emerso che in Campania sarebbero 1.824 i cittadini che indebitamente percepiscono il contributo, il 19,7% del totale nazionale, per una cifra che supera il 10 mil di euro, 24,5% del dato nazionale complessivo. “Quotidianamente quando eseguiamo delle ordinanze di custodia verifichiamo, tra le tante cose, se i destinatari della misura sono percettori di reddito di cittadinanza”. Lo spiega Enrico Scandone, comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, a margine della conferenza stampa di stamani alla caserma Salvo d’Acquisto per fare il punto sulle operazioni relative agli indebiti percettori del reddito di cittadinanza.
Quasi la metà di coloro che approfittano del reddito di cittadinanza senza averne titolo, quasi la meta’ e’ residente tra Napoli e provincia.
“Dei 1.824 deferiti in tutta la Campania – evidenzia – sono 716 quelli relativi a Napoli e provincia”. Per quanto riguarda, invece, le somme nel Napoletano sono stati percepiti indebitamente poco più di 5 milioni, la metà del totale regionale (10.033.415,22 euro). Tra i soggetti deferiti “c’è chi – afferma Scandone – ometteva di dichiarare che il marito aveva 16 anni da scontare, chi vendeva sigarette a un chioschetto abusivo tutti i giorni, tanti lavoratori in nero, rapinatori con una fervida attività criminale”. Per quanto riguarda le altre province questo è il dettaglio: Salerno e provincia 253 deferiti e poco più di un milione di euro indebitamente percepito, Caserta e provincia 500 e 1,8 milioni circa, Avellino 102 e 861mila euro, Benevento 253 e 1 milione.
I dati a livello nazionale rilevano che sulle oltre 150mila persone beneficiarie del reddito di cittadinanza controllate su tutto il territorio nazionale da maggio ad oggi “sono circa 10mila – spiega Antonio Jannece, comandante della legione Campania – quelle che lo percepivano indebitamente, per un totale di circa 40 milioni di euro”. Comparando il dato con quanto realizzato dal comando interregionale “Ogaden”, con giurisdizione sulle Regioni Campania, Puglia, Abruzzo, Molise e Basilicata, “abbiamo visto che l’attività effettuata rappresenta un terzo del totale di indebiti percettori (3.571 persone) per una somma indebitamente percepita di circa la metà (20 milioni di euro)”. Secondo i dati diffusi dall’Arma, la percentuale di irregolarità riscontrate rispetto ai controlli effettuati è del 29,9% in Campania, del 7,5% in Puglia, del 6,5% in Basilicata e del 5,9% in Abruzzo e Molise.
Per quanto riguarda le somme Jannece evidenzia che “non sono state ancora recuperate. L’effetto è che chi indebitamente percepiva la misura ha avuto bloccata l’erogazione e l’agenzia delle entrate provvederà al recupero”. Con riferimento tanto all’interregionale che alla Campania “la situazione degli indebiti percettori è varia e circa il 30% ha precedenti penali”