Rabbia e sconcerto della comunità. Il sindaco De Leonardis: “Ora preghiamo per i due giovani ricoverati”
Ruba la pistola a una guardia giurata e spara diversi colpi contro alcuni ragazzi davanti a un bar. E’ successo poco prima di mezzanotte a Qualiano, in provincia di Napoli, in via Fratelli Rosselli, una strada solitamente affollata da tanti ragazzi che si trattengono dinanzi ai locali della zona. L’autore del folle gesto è stato identificato e arrestato, mentre i quattro giovani feriti sono finiti in ospedale, due dei quali in gravi condizioni.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, Marco Bevilacqua, 37enne di Torre Annunziata già noto alle forze dell’ordine, con la minaccia di un coltello ha sottratto la pistola a un vigilante, poi in sella a una bici elettrica ha esploso diversi colpi d’arma da fuoco contro alcuni ragazzi in sosta davanti a un bar in via Rosselli di Qualiano. Ne ha colpiti 4: due sono ricoverati in prognosi riservata e in pericolo di vita, uno è stato dimesso e l’altro ha subito un intervento chirurgico e rimane in osservazione. I carabinieri della sezione operativa di Giugliano, insieme a quelli della stazione di Qualiano, sono riusciti in poche ore a identificare l’uomo che avrebbe premuto il grilletto e lo hanno rintracciato questa mattina intorno alle 6.30. Continuano le indagini per chiarire dinamica e motivazioni.
Si stanno passando al setaccio le immagini dei sistemi di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona per ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto nella serata di ieri. Al momento sembra che a scatenare l’ira dell’uomo che, secondo gli investigatori, ha fatto fuoco, sia stata una lite avvenuta nei giorni scorsi. L’autore del gesto Marco Bevilacqua, era stato gia’ arrestato nel 2006 per aver ucciso il suocero nel corso di una discussione, ora e’ in stato di fermo con l’accusa di tentato omicidio plurimo e aggravato. Avrebbe eslposo almeno sei colpi di pistola contro il gruppo di 18enni con i quali, a quanto si apprende, avrebbe litigato qualche giorno prima. I piu’ gravi, sono Michele di Palma, 18 anni, e Castrese D’Alterio, 19. Bernardo Falco, 18 anni, e’ stato dimesso, Nicola Di Palma, 20 anni, e’ stato operato ed e’ rimasto in osservazione.
Il sindaco, Raffaele De Leonardis, esprime “rabbia e sconcerto” per l’accaduto che ha lasciato che ha sconvolto tutta la comunità. “Ringrazio i Carabinieri che hanno assicurato il responsabile alla giustizia in poche ore – dichiara de Leonardis – adesso è il momento di pregare per i due giovani ricoverati in ospedale. Sono vicino al dolore delle famiglie”.