NAPOLI. Il Partito Democratico si prepara in Campania alla tornata elettorale del 1 marzo 2015 per la scelta del candidato alla Regione.
Dopo l’abbandono di Gennaro Migliore, bloccato dal premier Renzi, e l’autosospeso Nello Di Nardo, restano in auge l’ex sindaco di Salerno,Vincenzo De Luca, l’eurodeputato Pd, Andrea Cozzolino ed il socialista Marco Di Lella.
L’on. Michela Rostan, membro della Commissione Bicamerale di inchiesta sul Ciclo dei Rifiuti esprime la sua posizione:”Sono convinta del fatto che sia giusto far svolgere le primarie, domenica 1° marzo, per la scelta del candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione”.
“Abbiamo il dovere di dimostrare che come democratici campani abbiamo superato vecchi limiti e siamo in grado, anche in questi territori, di organizzare le primarie e garantirne uno svolgimento regolare e condiviso nonchè, riconosciuto da tutti, nel risultato e nei numeri”, afferma.
Le primarie sono nel dna del PD, dalla sua fondazione, ed un’eventuale rinuncia alle stesse equivarrebbe a riconoscere e certificare un’incapacità di interpretare la responsabilità della direzione del Partito, come accade in altre regioni del Paese dove le primarie si svolgono costantemente in un clima di normalità.
“Ho decisodi sostenere Cozzolino, ritenendo che quella di Andrea fosse, tra le altre candidature, quella più autorevole, innovativa ed al tempo stesso caratterizzata da una forte esperienza amministrativa, proprio in Regione, e grande competenza sul piano comunitario, fronte sul quale la Campania, nei prossimi cinque anni, giocherá partite importanti e cruciali per intercettare ed investire risorse europee strategiche per uscire dalla crisi profonda nella quale Caldoro e le destre hanno relegato i nostri territori”, ha concluso la Rostan.