L’Italia è la prima meta in Europa per gli australiani: +15% nei primi sei mesi del 2024 rispetto al record del 2023
Gli italiani all’estero e i luoghi delle loro origini: anche al Villaggio Italia di Darwin il turismo delle radici è stato uno dei temi centrali del palinsesto con la conferenza organizzata da ENIT SpA e dal Ministero del Turismo ‘Nave Vespucci in viaggio alle radici del turismo’.
Emanuele Attanasio, country manager di ENIT SpA per l’Australia e la Nuova Zelanda ha dichiarato:
“Sempre più australiani e italiani che vivono in Australia scelgono l’Italia come meta in cui trascorrere lunghi periodi di villeggiatura per conoscere le bellezze del Bel Paese o per tornare nei luoghi delle proprie origini alimentando il cosiddetto turismo delle radici.
L’Italia è oggi la prima meta scelta dagli australiani tra le destinazioni europee.
Il 2023 è stato un anno record per il turismo dell’Australia verso l’Italia e i primi sei mesi del 2024 hanno fatto registrare già un +15% rispetto al record dell’anno precedente.
Il 2024 è l’anno dedicato dal governo italiano al ‘turismo delle radici’, ovvero il viaggiare alla scoperta delle proprie origini e della storia familiare visitando e vivendo gli spazi, i paesaggi, le città e i borghi dei propri antenati, al fine di riscoprire o creare connessioni profonde con la cultura e la storia italiana”.
Il 2024 è l’anno dedicato dal governo italiano al ‘turismo delle radici’, ovvero il viaggiare alla scoperta delle proprie origini e della storia familiare visitando e vivendo gli spazi, i paesaggi, le città e i borghi dei propri antenati, al fine di riscoprire o creare connessioni profonde con la cultura e la storia italiana.
Un segmento turistico che ha un bacino di riferimento che ammonta a circa 60 milioni di persone, con una previsione di spesa annua che si aggira intorno agli 8 miliardi di euro.