Napoli – Circa 330 operai dello stabilimento FIAT di Pomigliano d’Arco sono stati trasferiti, dalla fine di Febbraio a inizio Marzo, allo stabilimento di Cassino.
Già dal 2011 infatti lo stabilimento Alfa Romeo della città vesuviana, più comunemente noto come Alfa Sud, produce unicamente modelli Fiat Panda, modelli che a partire dal 2018 saranno sostituiti per avviare una nuova produzione a Tychy in Polonia. Lo stabilimento pomiglianese incentrerà cosi la sua produzione su modelli di più elevato valore e fatturato. Per adesso i primi ad essere trasferiti nella città laziale sono coloro che godono del contratto di solidarietà,3200 circa, e che svolgono meno ore di lavoro rispetto ai colleghi delle produzioni dirette. Non mancano però le prime polemiche dei sindacati,che chiedono l’indennità di trasferta e dei trasporti e la cosiddetta volontarietà: gli operai della Fiat premono infatti per un trasferimento volontario, un tipo di trasferimento che gli è stato però negato dall’azienda che autonomamente procederà ai traslocamenti. Per adesso la FIOM non ha firmato alcun accordo con lo stabilimento proprio a causa dei numerosi disagi a cui sono sottoposti i lavoratori interessati ma continuerà a sostenere e a lottare al fianco dei lavoratori, cosi come ha fatto per anni.
di Guglielmo Tufano