Napoli –dieci bossoli di 9×21 sul selciato, quattro ogive in camera da letto. E’ quello che resta del raid intimidatorio che è avvenuto questa notte contro l’abitazione di un pregiudicato in via Carbonara, a pochi passi dalla chiesa di San Giovanni a Carbonara.
L’uomo, Alberto Volpe, 39 anni, ritenuto vicino al clan Sibillo, al momento degli spari era fuori casa con la moglie, in casa c’erano i figli e la madre che però, trovandosi in un altro punto dell’abitazione, non si sarebbero accorti di nulla. La scoperta al rientro, quando la coppia ha trovato i proiettili nella camera da letto.
La sparatoria sarebbe avvenuta intorno alle tre del mattino; sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Stella e quelli della Scientifica del Comando Provinciale per i rilievi; durante il sopralluogo sono stati trovati nove bossoli calibro 9 a terra, davanti all’abitazione, mentre quattro ogive erano arrivate all’interno della camera da letto.