Tanti gli appuntamenti sportivi e culturali annunciati a sostegno della candidatura
Napoli si candida a diventare la Capitale Europea dello Sport per il 2026. La proposta è stata presentata oggi a Palazzo San Giacomo dal Sindaco Gaetano Manfredi con l’assessore allo Sport Emanuela Ferrante. Un riconoscimento che l’Associazione Capitali Europee dello Sport assegna annualmente alle città che sviluppano azioni significative nella diffusione della cultura sportiva, nella convinzione che possa contribuire a migliorare la qualità della vita, l’integrazione e la crescita sociale.
Sono intervenuti il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, il presidente del Credito Sportivo Antonella Baldino, il presidente Regionale Coni Sergio Roncelli, il presidente Aces Italia Vincenzo Lupattelli ed il presidente Ussi Campania Mario Zaccaria. In collegamento il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli ed il presidente nazionale Coni Giovanni Malago’.
“Complimenti alla città di Napoli che lo merita. Il 2026 è un anno molto importante per il nostro Paese e, in particolare, per lo sport perché ci sono una serie di manifestazioni con i Giochi del Mediterraneo, i Giochi olimpici e paralimpici di Milano-Cortina e dunque sarebbe un meraviglioso viaggio, un’onda che coinvolge la città già teatro di grandi manifestazioni internazionali”, ha detto Giovanni Malagò che e’ intervenuto in collegamento video alla conferenza stampa di presentazione della candidatura.
“La scelta di Napoli a Capitale Europea dello Sport sarebbe un riconoscimento prestigioso che contribuirebbe a dare nuovo slancio alla città con ricadute positive anche dal punto di vista economico ed in tal senso valorizzeremo anche tutta la filiera del turismo a carattere sportivo”, ha dichiarato Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli nel presentare a Palazzo San Giacomo della candidatura della città di Napoli a Capitale Europea dello Sport 2026.
L’esito della candidatura si saprà solo ad ottobre, ma nel frattempo sono tantissimi gli appuntamenti sportivi che si svolgeranno in città a sostegno della candidatura. A partire da questo mese si inizia con la scherma con il circuito europeo di fioretto maschile e femminile cui seguiranno tantissimi appuntamenti di nuoto e pallanuoto, pallacanestro, pallavolo, ginnastica, vela con la Capri-Napoli, motonautica, motociclismo, rugby, atletica, canottaggio e canoa con la manifestazione internazionale delle ‘Canora Final Four’ e non solo.
Un calendario, che sarà ulteriormente aggiornato, ma già fitto di appuntamenti che saranno ulteriore occasione di attrazione per il pubblico di turisti e appassionati. Momenti di spettacolo si alterneranno ad eventi sportivi con le esibizioni di campioni nazionali e internazionali. Svelato anche il logo della candidatura.
Le prossime tappe di avvicinamento al momento dell’assegnazione, spiegate da Vincenzo Lupattelli, presidente Aces Italia, sono: entro giugno il Comune di Napoli dovrà presentare il dossier, tra settembre e ottobre la Commissione internazionale sarà in città per una valutazione. Dopodiché bisognerà attendere il giorno dell’assegnazione e, in caso di aggiudicazione, realizzare le attività e i programmi contenuti nel dossier e arrivare al 2026. Una candidatura al cui fianco, l’amministrazione comunale avrà anche il Credito sportivo.
“Candidare Napoli a Capitale Europea dello Sport 2026 e’ una sfida ed uno stimolo a porre lo Sport al centro delle decisioni strategiche del Comune – ha dichiarato l’assessore allo Sport Emanuela Ferrante – non solo per il suo valore sociale ed educativo, ma anche come elemento di richiamo di un turismo speciale e di qualità. Siamo determinati a rilanciare la città dal punto di vista dello sport: Napoli ha tutte le caratteristiche e le potenzialità per ambire al titolo e per candidarsi a divenire un polo di richiamo per turisti appassionati delle diverse discipline”.