Slogan e striscioni per rivendicare il diritto allo studio e contro le politiche del governo sull’immigrazione
Si e’ tenuto questa mattina anche a Napoli il corteo studentesco contro il nuovo governo nell’ambito della mobilitazione nazionale “Nessun merito a questo governo”, sit-in e assemblee in piazza in altre 30 città in tutto il Paese. A Napoli, circa un migliaio gli studenti hanno aderito alla manifestazione, dandosi appuntamento in piazza Garibaldi da dove è partito il corteo che hai poi sfilato lungo le principali vie del centro fino alla sede della Regione, in Via Santa Lucia. Alla manifestazione hanno partecipato tra gli altri, rappresentanti della Rete degli studenti medi, dell’Unione degli studenti campani, di Link e dell’Udu.
Tante le e rivendicazioni che gli studenti hanno rivolto al governo e alla regione: il diritto allo studio, abolizione dell’alternanza scuola/lavoro, edifici scolastici più sicuri, trasporti efficienti e strumenti attraverso i quali assicurare a tutti le stesse opportunità.
Striscioni e slogan contro l’alternanza scuola-lavoro e mani tinte di rosso a ricordare gli studenti morti proprio durante gli stage previsti dall’alternanza scuola-lavoro. In piazza Bovio, alcuni manifestanti hanno bloccato l’ingresso della filiale Unicredit esponendo uno striscione con la scritta: “Basta finanziare armi e fossile”. Davanti all’Università Federico II, la protesta contro il caro alloggi e per ricordare l’episodio di cronaca di oggi con un dipendente dell’Ateneo arrestato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di sei studentesse.
Sotto la prefettura, mentre era in corso la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, un gruppo di studenti ha esposto uno striscione contro le politiche del governo sull’immigrazione: “l’accoglienza e’ un diritto, Piantedosi criminale!”.