Identificati attraverso le immagini dei sistemi di sorveglianza della zona
Fermati 2 minorenni per l’omicidio di Giovanni Guarino, il 19enne di Torre del Greco ucciso domenica sera a coltellate in seguito ad una lite nei pressi di un luna park in via Nazionale. Ieri pomeriggio gli agenti della polizia di Stato della squadra mobile di Napoli e del commissariato di Torre del Greco hanno posto i due minorenni in stato di fermo, dando esecuzione al decreto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli.
I due giovani sono entrambi indiziati dei delitti di omicidio del 19enne e del tentato omicidio di un altro giovane coetaneo. Le indagini coordinate dalla Procura per i minorenni, sono partite dall’analisi delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza presenti in zona nonché dalle testimonianze di alcuni testimoni identificati sul posto.
Questo ha consentito di identificare i due giovani minorenni gravemente indiziati di avere, al culmine di una lite avvenuta per futili motivi, inferto numerose coltellate al giovane Giovanni Guarino, deceduto quasi immediatamente, e ferito gravemente l’altro giovane tuttora ricoverato (ma non in pericolo di vita) in prognosi riservata all’ospedale Maresca.
Il quadro indiziario sarà sottoposto al giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Napoli al quale spetta la convalida del provvedimento. A carico dei due giovani oltre le immagini e le testimonianze raccolte, ci sarebbero anche gli indumenti macchiati di sangue sequestrati dalla Polizia. Davanti agli agenti del commissariato di Polizia di Torre del Greco e al Pubblico ministero incaricato del caso, i due ragazzi – probabilmente tra loro imparentati – si sono avvalsi della facoltà’ di non rispondere. Intanto si attende anche che venga conferito l’incarico per effettuare l’autopsia sulla salma di Giovanni Guarino, che resta sequestrata in attesa dell’esame autoptico.