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Napoli, esplosione davanti alla chiesa di don Patriciello

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Ph. Fabio Sasso/F.P.A.

Il parroco, da anni impegnato nella lotta ai rifiuti tossici e sempre in prima linea contro la camorra, si e’ detto molto dispiaciuto ma non intimidito dall’accaduto

Questa mattina, all’alba, un grosso petardo è stato fatto esplodere davanti alla parrocchia di San Paolo Apostolo nel Parco Verde di Caivano. Il parroco, don Maurizio Patriciello, da anni e’ impegnato nella lotta al fenomeno dei rifiuti tossici legati alla Terra dei fuochi, sempre in prima linea nel contrasto allo spaccio di droga e alla camorra.

L’esplosione ha danneggiato parte del cancello pedonale di accesso al cortile della chiesa. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della tenenza di Caivano che, insieme ai militari della compagnia di Casoria, hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto e per individuare i responsabili. Don Maurizio si e’ detto molto dispiaciuto, ma non intimidito dall’accaduto.

Tante le dichiarazioni di solidarietà ricevute da don Patriciello. “Solidarietà e vicinanza a don Maurizio Patriciello coraggioso Parroco del Parco Verde di Caivano. Stanotte un ordigno è stato collocato da ignoti davanti all’ingresso della sua Chiesa. Oggi è il giorno del compleanno di don Maurizio e l’intimidazione assume una gravità ancora più macabra. Confidiamo che i colpevoli siano presto individuati ed assicurati alla giustizia”. Così il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca su Facebook.

Anche il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso la sua vicinanza al parroco per l’intimidazione subita davanti alla sua parrocchia:”Piena solidarietà e massima vicinanza a Don Maurizio Patriciello per l’intimidazione subita davanti alla sua parrocchia. Lo Stato, in tutte le sue articolazioni e con l’apporto di chi opera meritoriamente su territori difficili, deve lavorare ogni giorno per difendere la legalità. In prima linea con Don Maurizio”.

Per Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale, don Maurizio Patriciello “è il simbolo del Sud che non si arrende alla criminalità, al degrado, all’ignoranza: chi pretende di sottometterlo con le bombe e le intimidazioni sappia che non è solo. La bomba di stanotte è un atto di viltà che non resterà impunito”.

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