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Napoli: duro colpo ai clan camorristici “Ferretti” e “Cipolletta”

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Napoli 26 aprile 2018 presso la procura della Repubblica di Napoli il procuratore dr. Giovanni Mellillo, congiunto al Capo della polizia Franco Gabrieli e il comandante interregionale dei carabinieri, Gen. Vittorio Tomasone hanno spiegato alla stampa del fermo di un presunto terrorista di nazionalità gambiana.

Napoli – Duro colpo alla criminalità organizzata dell’area Nord di Napoli. Dalle prime luci dell’alba i carabinieri di Castello di Cisterna stanno eseguendo una misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della DDA partenopea nei confronti di due gruppi criminali operanti nella città di Pomigliano d’Arco.
Tra i reati contestati associazione di tipo mafioso, pubblica intimidazione con l’uso di armi, introduzione ed utilizzo di dispositivi di comunicazione in carcere, tentato omicidio, estorsione e rapine aggravate.

Questa mattina su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 27 persone (di cui 23 sottoposte alla custodia in carcere, 4 agli arresti domiciliari) gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso nonché di tentata estorsione, estorsione, detenzione e porto di armi, pubblica intimidazione con uso di armi, incendio, tentato omicidio, ricettazione, associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, detenzione a fine di spaccio di droga, accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, rapina, usura, sequestro di persona, delitti aggravati dal “metodo mafioso” e dalla finalità di agevolare, rispettivamente, i clan camorristici “Ferretti” e “Cipolletta” operanti nella zona di Pomigliano d’Arco e in territori limitrofi.
In particolare, le suddette organizzazioni sarebbero risultate in lotta tra loro e, per conseguire il predominio del controllo del territorio e del mercato della droga, avrebbero realizzato azioni di fuoco, incendi e tentati omicidi in danno di appartenenti al gruppo rivale.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

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