L’implementazione dei sistemi di videosorvegnanza riguardera’ il territorio della Municipalita’ 6 per i quartieri di Ponticelli, Barra, S. Giovanni a Teduccio e 26 siti Unesco in centro
La giunta comunale di Napoli ha approvato due deliberazioni sull’implementazione e realizzazione dei sistemi di videosorveglianza nella citta’ di Napoli. Su proposta dell’assessore con delega alla sicurezza e alla polizia locale Alessandra Clemente, dell’assessore con delega ai rapporti con le municipalita’ Rosaria Galiero e’ stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza nel territorio della Municipalita’ 6 per i quartieri di Ponticelli, Barra, S. Giovanni a Teduccio. In particolare saranno installate telecamere di videosorveglianza in Via Sorrento, Piazza Bisignano e Piazza De Iorio a seguito dell’azione in essere dal 2020, finanziata con fondi del POR Campania e progettata dalle strutture tecniche competenti del Dipartimento della pubblica sicurezza e del Comune di Napoli, riproposta nel Comitato Interforze presso la Prefettura, per potenziare il controllo tecnologico e la sicurezza del territorio e dei cittadini di quella zona. Inoltre, sara’ implementato il sistema di videosorveglianza territoriale sui siti Unesco in particolare in 26 siti individuati da parte dei competenti uffici prefettizi e comunali, coinvolgendo tutti gli enti preposti (Unesco, Soprintendenza, Municipalita’), che permettera’ un maggiore e diversificato flusso di immagini in zona S. Ferdinando, Porto e Chiaia e in strade come Piazza Trieste e Trento, Piazza Plebiscito, Via Medina e Via dei Mille. Il sistema di videosorveglianza sara’ realizzato in uniformita’ agli standard tecnologici previsti dalla legge in modo da essere integrato agli altri sistemi gia’ in esercizio, cosi’ consentendo di mettere in condivisione tra tutte le Forze dell’Ordine, in modo agevole, i dati generati dai sensori di campo, rendendo cosi’ piu’ efficaci le azioni di contrasto alla criminalita’ attraverso la condivisione dei dati tra le Forze dell’Ordine. Grazie inoltre alle interconnessioni esistenti con numerosi altri sistemi e applicativi gestiti dal Centro Elettronico Nazionale della Polizia di Stato, il Ministero dell’Interno curerà i servizi di monitoraggio e ticketing dei guasti agli apparati afferenti al sistema di videosorveglianza. I flussi video generati dalle telecamere Dome, saranno messi a disposizione anche alla Polizia Locale di Napoli.
“La sicurezza dei cittadini napoletani e’ una priorita’ – dichiara l’Assessore Clemente – che affrontiamo e pianifichiamo quotidianamente attraverso progetti mirati e condivisi al fine di potenziare l’utilizzo delle nuove tecnologie. La videosorveglianza e’ un ottimo strumento che in questi anni ci sta coadiuvando nell’obiettivo di garantire condizioni di sicurezza per i residenti, il commercio e i viaggiatori della citta’ a vantaggio degli operatori di pubblica sicurezza. Il potenziamento di oggi nasce dalla volonta’, nel 2018, di istituire all’interno del Comune di Napoli un ufficio dedicato il “Dipartimento Sicurezza” che, ad oggi, ha incrementato del 100% la spesa pubblica impegnata in citta’ sul tema, programmando attraverso fondi regionali e della comunita’ europea, come Unesco, nuovi impianti per la citta’ di Napoli, lavorando sull’obiettivo dato dall’assessorato di dotare ogni quartiere della citta’ di un moderno e efficace impianto di videosorveglianza a supporto del controllo del territorio e delle forze dell’ordine”. dichiara l’assessore Clemente.