NAPOLI – La Dottoressa Alessandra Verde, Pedagogista specialista sui DSA, ci racconta la storia di F. Questa è la storia di F., una bimba di 9 anni con diagnosi di DSA (Disturbo Specifico dell’apprendimento). Prima di ottenere la diagnosi succedeva che spesso la mattina quando entrava in classe iniziavano le sue paure, somatizzate con mal di pancia e chiusura relazionale. Alla sua età, era consapevole che le cose che non riusciva a fare sono semplici ed era assurdo per lei e per i compagni il non riuscire a svolgere una semplice moltiplicazione, oppure a non riuscire a leggere in maniera fluida e senza continui inciampi ed esitazioni tra una parola e l’altra. F.si sente frustrata e demotivata, talvolta derisa dai suoi compagni e considerata come una bambina svogliata e che non studia. I suoi quaderni stracolmi di errori grammaticali e la sua scrittura quasi incomprensibile. F. ogni giorno si chiedeva: “ come faccio a comunicare le mie idee?”, tuttavia è una bambina con una spiccata fantasia e creatività che ama moltissimo cantare e disegnare. Pian piano iniziava a sedersi all’ultimo banco e a far in modo di essere interrogata sempre meno. Durante i colloqui con le insegnanti, qualche insegnante preoccupata per le difficoltà didattiche che la bambina continuava ad avere, consiglia ai genitori di rivolgersi ad un esperto nel campo. La mamma decide di parlarne con il medico di famiglia il quale consiglia alla mamma di effettuare una visita specialistica da un neuropsichiatra infantile. Ed è cosi che F. riceve una Diagnosi di Disturbo Specifico dell’apprendimento misto e cioè relativa a: dislessia, disgrafia, discalculia e disortografia. Alla bambina viene consigliato un trattamento pedagogico abilitativo didattico svolto da un Pedagogista specialista sui DSA e strategie di studio compensative e dispensative per poter affrontare al meglio lo studio e per acquisire maggior sicurezza durante le ore di lezione in classe. A tal proposito di cosa si occupa il Pedagogista specialista sui DSA? Svolge la Consulenza Pedagogica Familiare e Scolastica e Trattamento Pedagogico Abilitativo Didattico per difficoltà della letto-scrittura, esercitazioni prerequisiti della scrittura e disturbi specifici dell’apprendimento, oltre a sportelli ascolto nelle scuole primarie per offrire un supporto valido sui disturbi evolutivi agli insegnanti e ai genitori degli alunni.
di Raffaele Del Giudice