Napoli, 15 aprile 1967 -15 aprile 2025: 58 anni fa moriva Totò Nuovo appello su Facebook: ” Aprite il museo di Totò! “

Napoli – Aprirà finalmente a Napoli il museo dedicato a Totò? E quando? Se lo chiedono da tempo tantissimi, che in tutto il mondo, e non solo dunque a Napoli, sono legati, da un profondo affetto e da una stima incondizionata, verso il grande attore partenopeo, scomparso il 15 aprile 1967, 58 anni fa. Al riguardo, per sensibilizzare, ancora una volta, la pubblica amministrazione, segnatamente il Comune di Napoli, rispetto ai ritardi oramai “storici “ per l’apertura del suddetto museo, viene lanciato l’ennesimo appello da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, fondatore e moderatore del gruppo, sul social network Facebook: “NOI AMIAMO TOTO’ “, che conta oltre 1.200 iscritti, alla pagina internet http://www.facebook.com/groups/noiamiamototo/.

Il 15 aprile  – precisa Capodanno -, saranno decorsi 58 anni dalla morte di Totò, oltre mezzo secolo. Eppure, nelle rare occasioni nelle quali si è accennato alla vicenda, coincidenti quasi sempre con gli anniversari della nascita o della morte, non sono stati mai chiariti del tutto i motivi concreti ed effettivi che hanno ritardato per tanto tempo l’apertura del museo dedicato al “principe della risata” né quelli che hanno impedito la messa in campo dei provvedimenti per superare gli ostacoli che fino a oggi  non hanno consentito tale apertura, il cui primo annuncio risale addirittura al 1995, ben 30 anni fa, con un investimento che ha già superato i due milioni di euro.

 Peraltro – sottolinea Capodanno – a breve si potrebbe frapporre un’ulteriore ostacolo visto che proprio quest’anno scade la concessione di 25 anni per l’utilizzo gratuito dei due appartamenti al quarto e al quinto piano del Palazzo dello Spagnolo in via Vergini, dove dovrebbe sorgere il museo, a pochi metri da quella via Santa Maria Antesaecula dove il principe Antonio De Curtis era nato. Un accordo siglato nel lontano anno 2000 tra la Regione Campania, proprietaria del palazzo e l’amministrazione comunale.

Sull’intrica quanto datata vicenda Capodanno chiede che venga fatta chiarezza, segnatamente investendo della questione il sindaco di Napoli Manfredi ma soprattutto che, superati, in tempi rapidi,  tutti gli ostacoli e i problemi che si frappongono, possa finalmente essere inaugurato il tanto atteso museo dedicato al grande artista napoletano.

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