L’esposizione dà il via al progetto ‘Il Sogno Reale. I Borbone a Napoli’
Domani, all’Osservatorio Astronomico di Capodimonte, sara’ inaugurata la mostra ‘Stelle di re. Capodimonte, la terrazza di Napoli sull’universo’, che resterà aperta fino al 22 luglio (ingresso su prenotazione al link https://stelle-di-re.eventbrite.it il giovedì e il venerdì con due turni di ingresso alle 16:30 e alle 18:00).
L’esposizione dà il via a ‘Il sogno reale. I Borbone di Napoli’, progetto di Ruggero Cappuccio a cura di Marco Perillo, inserito nella programmazione del Campania Teatro Festival, diretto per il quinto anno consecutivo da Cappuccio e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, che avrà ufficialmente inizio sabato prossimo, 12 giugno.
La mostra iconografica, a cura di Mauro Gargano, Emilia Olostro Cirella, Marcella Marconi e Liana De Filippis, è un viaggio sullo sviluppo dell’astronomia a Napoli durante il regno della dinastia Borbone, protettrice delle scienze: in occasione del bicentenario della visita di re Ferdinando di Borbone sulla terrazza di Capodimonte che domina la città e il golfo di Napoli, nel salone delle Colonne verranno resi accessibili al pubblico volumi, stampe, fotografie e documenti dell’epoca, e i successi scientifici ottenuti dagli astronomi di Capodimonte nella prima metà dell’Ottocento.
Quattro sezioni ripercorrono lo sviluppo dell’astronomia a Napoli nel Settecento sotto l’impulso rinnovatore di Carlo di Borbone, presentano le prime ricerche scientifiche fatte a Capodimonte da Carlo Brioschi e illustrano i successi astronomici e letterari di Ernesto Capocci, osservatore di comete e macchie solari, e di Annibale de Gasparis, scopritore di nove asteroidi che gli valsero encomi sia in patria che all’estero. Il percorso espositivo si conclude con la sezione dedicata all’astronomia ispiratrice di appassionati di scienza, letterati e artisti in un periodo di intenso fervore culturale e di nuove e grandi trasformazioni sociali e politiche.