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Ministero della Salute – Sanità veterinaria: concluso a Napoli il 14°incontro internazionale dei Paesi dell’area del Mediterraneo (REMESA)

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Il 19 e 20 luglio 2017, si sono tenuti a Napoli i lavori del 14°Comitato congiunto REMESA (Rèseau Mediterranèen de Santè Animale) a cui sono stati invitati i Capi dei Servizi Veterinari di 15 Paesi dell’area del Mediterraneo. Nella splendida cornice del Golfo partenopeo, sotto la Presidenza di Italia e Giordania, si sono incontrati i rappresentanti di Algeria, Egitto, Libia, Marocco, Mauritania e Tunisia, per l’Africa del Nord, Giordania e Libano per il Medio Oriente e Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta e Cipro per il sud dell’Europa. Presenti anche i rappresentanti dell’Organizzazione mondiale della sanità animale (OIE), dell’Organizzazione delle Nazioni unite per l’alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e dell’Unione Europa.

L’incontro internazionale è stato presieduto dal Segretario generale del Ministero della salute, Romano Marabelli, e ha toccato temi di carattere internazionale quali l’antimicrobico resistenza e gli aspetti di sanità animale legati al commercio internazionale di animali e prodotti.

Il Dr. Silvio Borrello, Direttore Generale della Sanità Animale del Ministero della salute ha annunciato, per il 2018, l’adozione da parte dell’Italia del sistema di completa tracciabilità dei medicinali veterinari attraverso la ricetta veterinaria elettronica. Ha inoltre ricordato come l’approccio italiano all’uso prudente e responsabile degli antimicrobici si basi da sempre sulla prescrizione consentita esclusivamente ai medici veterinari, gli unici a possedere i requisiti professionali necessari per procedere ad una prescrizione corretta.

Il Dr. Borrello ha, infine, ricordato come l’attività italiana di lotta all’antimicrobico resistenza nel settore veterinario sia parte integrante del Piano Nazionale di contrasto all’AMR 2017 – 2020, delineato in conformità con il Global Action Plan AMR in una prospettiva One Health, ovvero di una sola salute, animale e umana. Nello specifico, per il settore veterinario, il Piano prevede alcuni indicatori sintetici.

Entro il 2020 si punta alla riduzione del 30% del consumo di antibiotici, alla riduzione del 30% del loro consumo nelle formulazioni farmaceutiche per via orale, alla riduzione del 10% del consumo dei Critically Important Antimicrobials e alla riduzione a livelli di 5 mg/PCU del consumo della colistina.

La delegazione italiana ha presentato anche il nuovo approccio dei controlli veterinari all’importazione denominata “The Single Window”.

Il Dr. Pier Giuseppe Facelli, Direttore dell’Ufficio 3 del Segretariato Generale del Ministero, ha invece illustrato l’accordo tra l’Agenzia delle Dogane ed il Ministero della Salute che ha consentito di snellire e razionalizzare le pratiche burocratiche e unificare i controlli, fisici e materiali, migliorando e agevolando di fatto le procedure per le importazioni. A seguito dell’apprezzamento riscosso tra i Paesi dell’Unione e da parte della stessa Commissione Europea nel corso del recente audit, la delegazione italiana, ha spiegato Facelli, si è resa disponibile a fornire il proprio supporto e collaborazione per l’ulteriore attuazione di tali misure.

La rete REMESA è stata creata con l’obiettivo di implementare la cooperazione tra i Paesi del Nord e del Sud del Mediterraneo per rafforzare la lotta alle principali malattie transfrontaliere attraverso la sorveglianza epidemiologica, la diagnosi precoce e la creazione di un sistema efficace di protezione.

L’Italia sostiene da sempre l’attività di REMESA per difendere i propri confini, in particolare a sud, dall’introduzione di malattie contagiose per gli animali e che possono costituire un pericolo anche per la salute dell’uomo.

La realizzazione dell’evento ha beneficiato della preziosa collaborazione dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno che, nella figura del suo Direttore Generale, Dr. Antonio Limone e assieme alla rete degli Istituti zooprofilattici sperimentali italiani, lavorerà con i Paesi dell’area mediterranea sia per la diagnosi delle malattie.

Il prossimo incontro REMESA si terrà in Giordania entro la fine dell’anno.

Fonte Ministero della Salute

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3020

 

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