NAPOLI – La bellissima Marechiaro vittima dell’ennesimo caso di vandalismo. Per un periodo c’era stato un aumento della sorveglianza. Era fine primavera ed era la risposta ad alcuni vergognosi episodi di accoltellamento sugli scogli. Poi la faccenda è caduta nel dimenticatoio e la zona è tornata al vecchio degrado. I residenti non si arrendono: chiedono al Comune di non abbandonare l’area. Ritengono un presidio fisso necessario per difendere Marechiaro da gruppi di teppisti e vandali che, soprattutto nei finesettimana estivi, invadono gli spazi portando scompiglio.
Lo testimonia un video virale da ieri sui social in cui compaiono degli adolescenti impegnati nel lancio di un lettino da spiaggia. I giovani si divertono, si tuffano più volte dalla scogliera. Poi uno dei ragazzi decide di trasportare, per l’appunto, un lettino. Lo solleva e lo posiziona sul bordo della scogliera. Richiama l’attenzione degli amici e, con gesti bruschi, dà un calcio al lettino spingendolo in acqua. Il gruppetto osserva l’oggetto affondare lentamente in mare. Dopodiché, come se nulla fosse successo, tornano a divertirsi tra tuffi e risate.
I residenti, esasperati, hanno provato a raccogliere materiale fotografico per denunciare le condizioni in cui ormai la povera Marechiaro tristemente versa. Il risultato è un vasto numero di immagini che documentano immondizia e irregolarità: un ciclomotore abbandonato, rifiuti in plastiche (bottiglie e bicchieri) dappertutto e bagnanti nelle aree vietate. Napoli grida aiuto: dinnanzi all’inciviltà di alcuni cittadini e l’indolenza delle autorità, non sa che fare. Desidera lottare e migliorarsi, ma troppo spesso le sue richieste di soccorso restano inascoltate.
Di Valentina Mazzella