Esce per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno L’Invenzione della Selva, una raccolta di versi dove l’autore Bruce Bond esplora l’universo della Natura come un regno spirituale, psicologico ed ecologico — un territorio che, a seconda delle nostre percezioni e dei nostri sentimenti, invoca ed evoca ordine, simbiosi, espansione e conservazione. Sebbene parlare di “inventare” la Natura sembri un paradosso, il libro ambisce a riscattare la radice etimologica di “invenzione” come un “avventurarsi dentro”. Inventare come interpretare, in una nuova ermeneutica, la Natura, significa inoltrarsi nell’essenza attraverso un impegno attento e consapevole verso la natura, affermare e liberare l’espressione immaginativa non come mero riflesso della natura, ma come sua forza vitale. Ora meditativo e malinconico, ora vibrante e colmo di vita, L’Invenzione della Selva propone un modo di essere nel mondo che è al tempo stesso eternamente presente e riflessivo.
Nell’Invenzione della Selva, dunque, Bruce Bond esplora l’universo della Natura come un regno spirituale, psicologico ed ecologico — un territorio che, a seconda delle nostre percezioni e dei nostri sentimenti, invoca ed evoca ordine, simbiosi, espansione e conservazione. Sebbene parlare di “inventare” la natura sembri un paradosso, il libro ambisce a riscattare la radice etimologica di “invenzione” come un “avventurarsi dentro”. Inventare come interpretando in una nuova ermeneutica la natura, significa inoltrarsi nell’intimo attraverso un impegno attento e consapevole verso la natura, affermare e liberare l’espressione immaginativa non come mero riflesso della natura, ma come sua forza vitale. Ora meditativo e malinconico, ora vibrante e colmo di vita, L’Invenzione della Selva propone un modo di essere nel mondo che è al tempo stesso eternamente presente e riflessivo.
La raccolta è divisa in quattro sezioni, ognuna delle quali esplora un aspetto diverso del rapporto tra uomo e natura. La prima sezione, “Eco”, è una meditazione sulla natura come specchio dell’anima umana. La seconda sezione, “Isole dell’Artico”, è una riflessione sulla fragilità dell’ecosistema artico. La terza sezione, “Paradiso”, è una celebrazione della bellezza e della potenza della natura. La quarta sezione, “L’invenzione della selva”, è un invito a riscoprire la natura come fonte di ispirazione e di meraviglia.
Le poesie di Bond sono caratterizzate da un linguaggio ricco e suggestivo, che evoca immagini vivide e potenti. Il poeta utilizza spesso metafore e similitudini per creare un senso di meraviglia e di mistero. La natura è vista come un luogo di bellezza e di pericolo, di ordine e di caos, di vita e di morte.
L’invenzione della selva è una raccolta di poesie che invita il lettore a riflettere sul proprio rapporto con la natura. È un libro che celebra la bellezza e la potenza della natura, ma che mette anche in guardia sulla sua fragilità. È un libro che invita a riscoprire la natura come fonte di ispirazione e di meraviglia.
I principali punti di forza sono linguaggio ricco e suggestivo, immagini vivide e potenti, temi profondi e universaline
L’invenzione della selva è una raccolta di poesie di grande valore, che merita di essere letta e apprezzata, grazie anche alla splendida traduzione di Angela D’Ambra che cura la collana Global Ink, dove per l’appunto esce il libro di Bond. È un libro che invita a riflettere sul nostro rapporto con la natura e che ci ricorda la sua bellezza e la sua importanza.