Napoli – questa mattina ci è pervenuta in redazione il pensiero le preoccupazioni di una moglie e di un dipendente della Whirlpool di Napoli che da ieri rischiano in 400 il licenziamento. 31/5/2019…… Dopo tutto quello che è successo stamattina, sta succedendo in queste ore e succederà nei prossimi giorni non si rischia la chiusura della “Whirlpool di Napoli” né tanto meno (solo) il posto di lavoro di più di 400 dipendenti.
Si rischia di spegnere i sorrisi e la gioia dei nostri figli, di quando si va in azienda nel periodo natalizio per incontrare Babbo Natale nel villaggio allestito ad hoc dai nostri mariti-amici-amiche……
Si rischia di silenziare le grida di gioia e le risate dei nostri figli….quelle che si sentono durante la festa di carnevale………
Si rischia di non sentire più la bravura dei ragazzi(figli e colleghi) che con tanta passione e dedizione organizzano spettacoli teatrali……..
Si rischia di non poter divertirsi alle partite di calcetto, di bowling e di calcio balilla e per i vari tornei che si organizzano…….
Si rischia di non poter più andare partecipare alle gite turistiche organizzate…….
Si rischia di non far più partecipare i nostri figli ai sabato ludici organizzati per loro………..
Il Sig. Borghi ha fortemente voluto questa “famiglia che produce lavatrici” più di 50 anni fa, e lui stesso ha diretto i lavori andando in giro con la sua bicicletta per quei luoghi, aiutati dalle mani dei nostri padri, dei nostri suoceri………. La ” famiglia” è la stessa grande famiglia di allora…. gli uomini di oggi sono i bimbi che erano ieri e vogliono assicurare un futuro ai propri figli come quello che hanno avuto loro… Per cui, sperando che tutto si possa risolvere nel migliore dei modi, spero che “qualcuno in alto” possa leggere queste parole e possa riflettere sul fatto che li oltre le 400 e più persone ci sono le anime e l’essenza di tutti noi……….. FORZA WHIRLPOOL DI NAPOLI………. Abbiamo una marcia in più 💪🏻
—–una di famiglia—–