NAPOLI – Appena la settimana scorsa era stata annunciata la sconfortante notizia della chiusura della stazione di La Trencia, lungo la linea della tratta Circumflegrea, prevista per il 14 agosto 2016. La causa aveva amareggiato tutti: ripetuti episodi di vandalismo e violenza a opera di un gruppo di teppisti che il 3 agosto erano arrivati al punto di aggredire anche un vigilante.
Oggi invece Pianura torna a respirare fiducia e sicurezza grazie, a quanto pare, alle maniere forti. Il presidente Eav Umberto De Gregorio si è infatti mobilitato affinché nella stazione e sulla banchina ci fossero dei militari. E così è stato. Allo stato attuale la fermata di La Trencia è sorvegliata da due soldati in mimetica, con tanto di basco e mitragliatrice a tracolla.
I pendolari all’oscuro dei recenti fatti si sono impressionati a tal punto da credere possibile che si trattasse addirittura di particolari provvedimenti di precauzione contro l’Isis. E invece no.
Certo, l’idea che a Napoli ci sia bisogno di scomodare l’Esercito per tener testa a una manica di teppisti è indubbiamente triste. Ciononostante la situazione era diventata così insostenibile che adesso ben vengano anche i soldati. Per la serie “a mali estremi, estremi rimedi”.
Di Valentina Mazzella