Napoli – Altra sconfitta per la Studio Senese Cesport, che alla Scandone viene superata per 8-6 dalla Roma Vis Nova, al termine di un match che ha visto la squadra capitolina sempre avanti nel punteggio, grazie ad una preparazione della partita nei minimi dettagli e ad alcuni elementi di indiscutibile valore capaci di fare la differenza; i gialloblù riescono a reagire solo nel finale, quando ormai è troppo tardi ed escono sconfitti dall’acqua per la quinta volta consecutiva.
Approccio alla gara totalmente sbagliato per gli uomini del presidente Esposito, che dopo i primi otto minuti di gioco sono già sotto per 4-0: la manovra offensiva è lenta e prevedibile, e le poche conclusioni nello specchio della porta si spengono sul muro di Serrentino, mentre gli ospiti sono più cinici e riescono a battere Turiello per 4 volte.
Nel secondo quarto i locali riescono finalmente ad andare a segno con Miskovic ma la Vis Nova è brava a spegnere ogni tentativo di rimonta, portandosi all’intervallo lungo sempre con quattro reti di vantaggio, 6-2, grazie anche ad una direzione di gara alquanto discutibile che non permette ai napoletani di ricucire lo strappo; da registrare il ritorno al gol di Alessandro Femiano che non andava a bersaglio dallo scorso 2 dicembre.
A vasche invertite la squadra ospite sembra riuscire a mettere il punto esclamativo alla partita di oggi, grazie ad una doppietta della calottina numero 10 Gobbi che manda la sua squadra avanti di sei reti prima dell’ultima frazione di gioco.
Nonostante le sei reti di svantaggio, negli ultimi minuti la Cesport sembra crederci, e passo dopo passo, riesce a portarsi sul 6-8 a 1.17 dall’ultima sirena, grazie alle reti di Miskovic, D’Antonio e Femiano per altre due volte; purtroppo non si riesce a fare di più, ma i ragazzi di mister Rossi devono prendere spunto dagli ultimi otto minuti in cui la Cesport scesa in acqua ha sfoderato le giuste armi con cui affrontare il resto del campionato: grinta, cattiveria e determinazione.
È una sconfitta che fa male, sia perché in casa, ma soprattutto per la classifica, che vede la Cesport al penultimo posto assieme al Bari, ma a meno un punto dalla zona salvezza, in un campionato che è ancora lunghissimo e nel quale, siamo certi, la Studio Senese Cesport farà la sua parte.
Impegno e sacrificio dovranno essere il pane quotidiano dei gialloblù, che finalmente escono da una serie di partite di fila giocate contro squadre in grado di lottare per i vertici della classifica, e si apprestano ad affrontare squadre sicuramente più alla portata.
La Studio Senese Cesport tornerà in acqua sabato 3 febbraio a Pescara contro il Pescara Pallanuoto.