I tassisti napoletani chiedono che la legge 21 del 92 non venga toccata dalle riforme del Governo e si scagliano contro Uber, l’azienda americana che fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un’applicazione software mobile.
In seicento hanno sfilato per le strade del centro della città arrivando fino al palazzo della Prefettura. La manifestazione ha paralizzato il traffico cittadino creando grandi disagi alla circolazione.