Napoli – Il riconoscimento premia lo spirito creativo, innovativo ed identitario del prodotto storico partenopeo
Vogliamo anche sottolineare l’importanza della Pizza Fritta Napoletana per l’economia campana e partenopea in un momento così difficile nel quale è primario il rapporto di fiducia tra consumatore e produttore ed analizzando i fattori che fanno della pizza un elemento di qualità, possiamo anche dimostrare che le componenti di olio, pomodoro, fior di latte, cicoli e ricotta, cotte insieme vengono assorbite meglio e che si riesce a dare alla pizza fritta napoletana un aroma particolare. La vittoria, di Carmela Iorio al Pizza World Cup 2019, evento prestigioso che si è svolta a Roma, organizzato dal Cav. Prof. Alfredo Folliero, presidente fondatore dell’ Unione Pizzaiuoli Tradizionali e Ristoratori, rappresenta il riconoscimento della maestria e bontà delle metodiche di preparazione ma deve essere anche un nuovo punto di partenza per predisporre la possibilità che le attività di formazione dei pizzaioli siano previste nelle discipline didattiche, per tutelarne la professionalità e salvaguardare le pizzerie storiche che rappresentano l’artigianalità del settore, tutto Napoletano. Raggiungendo una visione d’insieme più ampia sui comportamenti e i bisogni attuali propostoci dalla figura professionale dell’esercente pizzaiolo e dall’operatore dipendente, per dare la possibilità a giovani interessati alla ristorazione di apprendere la professione del pizzaiolo e prepararli ad un inserimento nel tessuto sociale/economico della ristorazione stessa. Questa considerazione si è evidenziata maggiormente in relazione alle ricerche di opportunità di recupero, mirato e valido ad offrire una concreta risposta ad una richiesta specifica espressa nel settore turistico e ristorativi. Adesso bisognerà puntare alla valorizzazione della figura del pizzaiolo e alla concertazione con la filiera pizza. Grazie a Carmela Iorio per il suo spirito di abnegazione, ha fornito un nuovo e rinnovato entusiasmo ai tanti giovani pizzaioli, e per l’enorme bontà della sua Pizza Fritta. Onore al merito. Appena ci saranno le condizioni istituzionali, presenteremo il primo progetto di valorizzazione, promozione della Pizza Fritta Napoletana. Ed a questo devono corrispondere azioni di governo adeguate allo sforzo e all’impegno profuso dalle filiere produttive. Questo è/è sarà il nostro impegno. Così il Portavoce della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, già Delegato al settore Agricoltura della Provincia di Napoli,componente del Dipartimento Nazionale Ambiente Agroalimentare Alimentazione Ristorazione del mns, già per diversi anni Presidente del Comitato per la Promozione Valorizzazione e Tutela della Pizza Napoletana, Rosario Lopa.