Un nutrito gruppo di giovani del Partito Liberale Europeo ha incontrato, questo pomeriggio il candidato sindaco Catello Maresca. Incontro cordiale, ameno, laddove Maresca ha ascoltato con attenzione le loro problematiche. I giovani napoletani, guidati dalla coordinatrice della Gioventù Liberale Europea Rosita Bimonte, hanno dato voce alle più disparate necessità. “Napoli deve recuperare, principalmente, il gap con il nord. Non ci sembra giusto, né logico che noi ragazzi, per avere successo nella vita dobbiamo cambiare città o addirittura andare all’estero” ha esordito uno dei ragazzi presenti. Controllo, qualità ed efficienza sono state le parole ripetute più volte durante l’assemblea. Tra le richieste si evince la volontà di una riqualificazione degli spazi comunali, che dovrebbero essere attrezzati di reti Wi-Fi, in modo da garantire ai giovani e in particolar modo agli studenti di potere connettersi e studiare all’aperto. L’attenzione poi è stata rivolta all’ ambiente e all’urgenza di smaltire con maggior efficienza i rifiuti. Si è toccato il tema della movida, tanto cara ai giovani, che fa il paio con legalità e sicurezza (temi fondamentali del candidato sindaco Maresca. Si ha necessità di un maggior controllo della circolarità serale e notturna. Bisogna regolare, nel centro storico, l’accesso ai bar, evitando affollamenti e file, soprattutto in un momento delicato come questo. Il candidato a sindaco Maresca si è mostrato disponibile non solo nell’ascoltare, ma anche ad accogliere eventuali suggerimenti, promettendo, che qualora eletto, non resteranno solo suggerimenti ma palese realtà. All’incontro erano presenti anche il segretario regionale Stefano Maria Cuomo, il coordinatore cittadino Massimo Mastrolonardo, e la candidata PLE al consiglio comunale Cetty Saetta, che hanno affiancato i giovani, supportandoli e guidandoli durante il dialogo. Oggi è stato solo il primo di una serie di incontri, che si avranno in questa campagna elettorale, in cui il PLE ha deciso con fermezza di sostenere al 100% Catello Maresca.