Napoli- Gli azzurri hanno concluso il proprio campionato a Bologna, perdendo per 3-2. Al termine di una partita ricca di gol ed emozioni, le reti di Ghoulam , prima, e Mertens, poi, non sono bastate agli uomini di Ancelotti per aggiudicarsi il match. Dopo aver rimontato lo svantaggio iniziale, i partenopei, nel tentativo di vincere l’incontro, si sono eccessivamente votati all’attacco facendosi prendere in contropiede dagli uomini di Mihajlovic, che hanno siglato con Santander (autore di due gol ed un assist) il gol del definitivo vantaggio.
Nonostante la sconfitta, il Napoli ha disputato una buona prestazione, colpendo anche il legno su una conclusione di Zielinski. Il palo colpito dal centrocampista polacco, è stato il ventisettesimo colpito in questa stagione dai campani (nessuno nei 5 campionati principali ha fatto “meglio” di loro). Va sottolineata la buona prestazione disputata finalmente da Ghoulam, che in queste ultime settimane sembra sempre di più il giocatore ammirato prima degli infortuni. Il suo recupero sarà fondamentale per Ancelotti, in quanto, egli ha tutte le caratteristiche che l’allenatore cerca in un terzino: è cioè un calciatore che abbina grandi doti tecniche ad una straripante fisicità e soprattutto non sfigura nella fase difensiva.
Lo staff tecnico azzurro, pur essendo finito il campionato, non si deve fermare, ed anzi dovrà progettare, in questi mesi, la rosa che competerà per la prossima stagione: i partenopei avranno il vantaggio di essere l’unica squadra, tra le big, a non cambiare allenatore. Questo è un fattore da non sottovalutare: con l’innesto di qualche calciatore più adatto al modulo di Ancelotti, conservando la spina dorsale già presente, si potrà pensare di partire con maggior slancio delle avversarie, ma soprattutto bisognerà fare in modo che la formazione conservi per tutto l’anno la brillantezza mostrata solo nella prima parte di questa stagione sportiva.