Napoli – Si è svolto questa mattina, in piazza del Plebiscito, il giuramento degli allievi della Nunziatella, a 231 anni dalla fondazione della scuola militare. Hanno giurato fedeltà alla Bandiera, davanti alle più alte cariche militari e civili e in presenza del ministro della Difesa Trenta, 84 allievi, tra cui 30 donne.
«La Nunziatella – ha detto il colonnello Amedeo Cristofaro, Comandante della Nunziatella, riprendendo il motto della scuola – vi preparerà alla vita e alle armi affinché, orgogliosi, possiate servire il vostro Paese. Viva la scuola militare Nunziatella, viva l’Esercito, viva l’Italia».
«Oggi per me non è facile parlarvi di quello che vi attenderà in futuro, delle scelte che dovrete fare, delle difficoltà che dovrete affrontare una volta usciti da questa Scuola – ha detto durante il saluto il ministro Elisabetta Trenta – ma auguro a tutti voi che possiate avere sempre dei progetti da conseguire, dei sogni da realizzare, e tra questi quello di volere contribuire a cambiare il mondo in cui viviamo sempre più in meglio.
E questo mi porta a una considerazione, forse la più importante di tutte: sono ben consapevole, a proposito del grande progetto di trasformazione delle Forze Armate in atto, delle responsabilità che devono essere assunte dal mondo della politica, a cui appartengo.
Per questo mi impegno e continuerò ad impegnarmi a fondo, insieme a tutto il Governo, affinché, pur in un momento di crisi economica, finanziaria e sociale di natura globale e mondiale, si riesca comunque ad assicurare a tutte le donne e agli uomini della grande famiglia della Difesa le risorse necessarie a mantenere il giusto standard addestrativo, operativo, logistico e soprattutto di qualità della vita».