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I 3T nipoti di Michael Jackson all’Edenlandia per un concerto

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Napoli – Felici di essere per la prima volta  nella splendida città del sole con tanti fans che da sempre li seguono: i 3T, nipoti del Re del Pop Michael Jackson, sono intervenuti con grande entusiasmo alla conferenza stampa di presentazione della 5°edizione di MJ Day, organizzato da MJJ Foundation Naples Onlus e Magic IDay e che si terrà il 29 agosto presso Mostra Oltremare – Napoli, in occasione del 60° compleanno di Michael.

La conferenza stampa si è svolta presso Gran Teatro –  Edenlandia alla presenza di Aurora Pica, direttrice artistica dell’evento, Grazia Di Somma – MJJ Foundation Naples Onlus, Roberta Piergallini – giornalista Rai che condurrà il concerto dei 3T del 29 agosto sera presso Teatro Mediterraneo – Mostra Oltremare ed Alessandra Bruni, wedding planner, influencer, personal shopper e consulente d’immagine di personaggi importanti fra i quali per l’occasione Roberta Piergallini ed i 3T.

La direttrice artistica Aurora Pica ha accolto con grande orgoglio i nipoti di Michael ed i giornalisti intervenuti:” Dopo un anno di pausa abbiamo riacquistato le forze per realizzare la 5° edizione di MJ Day e siamo lusingati della presenza dei 3T come ospiti d’onore. Nell’evento di domani saranno presenti anche altre figure artistiche fra impersonator, danzatori e cantanti provenienti da tutta Italia e ci saranno molteplici attività artistiche. La giornata sarà suddivisa in un primo tempo ed in un secondo tempo con il concerto dei 3T e grazie a tutti i giornalisti intervenuti”.

Roberta Piergallini, conduttrice dell’evento:” Ho sempre amato Michael ed i suoi nipoti lo ricordano molto, sono molto emozionata che siano qui con noi in occasione del suo 60° compleanno”, Alessandra Bruni:” Ringrazio Roberta per avermi coinvolto in questa splendida iniziativa ed i 3T per avermi scelto per curare la loro immagine”.

I 3 nipoti di Michael hanno risposto a diverse domande dei giornalisti: a “Come è nato il gruppo dei 3T e quale ruolo ha avuto lo zio Michael in questo” ha risposto Taryll “Siamo cresciuti in una famiglia di artisti e li abbiamo sempre seguiti ed imitati, soprattutto lo zio e nostro padre Tito, fin da piccoli abbiamo seguito i loro concerti e ci hanno incoraggiato sia per suonare che per cantare. Presto è arrivato il nostro primo manager che ci ha lanciati con il nostro primo disco ed oggi siamo felici di essere qui con voi in questa splendida città a portare la nostra arte. Lo zio Michael è stata una bellissima persona sia sul palco che fuori e ci ha insegnato il valore e l’importanza della felicità e dell’amare sempre i fans, ha fatto tantissimo per noi e gliene saremo sempre grati”.

E’ stato poi chiesto loro cosa ne pensino del mercato discografico di oggi che viaggia molto sul digitale, tenendo conto che le canzoni di Michael registrano ben 30 milioni di visualizzazioni su Spotify ogni giorno ed ha risposto TJ “Lo zio avrebbe accettato con grande entusiasmo l’apertura al mercato discografico su Internet, è sempre stato favorevole all’innovazione e la sua musica si sarebbe adeguata ai tempi moderni”.

Alla domanda su in che cosa si vogliano differenziare da Michael come musica ha risposto Taryll “ Ci siamo molto ispirati allo zio che è il più grande performer mai esistito e siamo stati in tournée con lui in Giappone nel 1992. Mi ricordo che dopo uno dei concerti, mentre eravamo in camerino e stavamo provando alcuni passi di danza, lui ci ha osservato bene e ci ha consigliato di non danzare, del resto è stupefacente vederlo ballare in “Smooth Criminal”.

Una delle loro canzoni più famose è “Fire” e i nipoti hanno sottolineato che Michael ha insegnato loro che la musica si scrive da sola: in questo caso TJ ha iniziato strimpellando la chitarra e piano piano “Fire” ha preso vita. A questo proposito hanno espresso grande entusiasmo e gioia per il primo album da solista che loro padre Tito ha rilasciato nel 2016, “Tito Time”. La canzone di Michael che a loro piace di più è “Man in the mirror” per l’importantissimo messaggio che contiene: dobbiamo iniziare da noi stessi se vogliamo cambiare il mondo, per renderlo migliore e l’uomo nello specchio  è una metafora che indica proprio noi stessi.
Non possiamo rimanere ciechi di fronte a bambini e a persone che muoiono di fame, che non hanno una casa, che vivono in strada.
E’ un invito a rendere migliore la nostra vita ed essere più sensibili ai problemi degli altri.

Per quanto riguarda l’impatto della celebrità dello zio sul mondo esterno ha risposto TJ” Non ce ne siamo mai resi conto fino alla tournée con lo zio in Asia del 1993, dato che fino a quel momento, oltre al tour giapponese dell’anno prima, siamo sempre cresciuti in una famiglia umile nella quale l’obiettivo è stato sempre quello di raggiungere i maggiori records possibili. Nella tournée asiatica abbiamo visto migliaia di persone che ci hanno seguito di città in città ed è stato così anche in Spagna: in quel momento abbiamo realizzato l’impatto di Michael sul pubblico che si assiepava attorno alla nostra macchina mentre noi eravamo dentro con lui che ci parlava di libri, musica, film, la persona di sempre al di fuori del palco dove è stato,  è e sarà sempre l’Artista per eccellenza”.

I 3T hanno cantato varie canzoni con lo zio ma non sono mai state registrate in sala di incisione, per cui non sono sul mercato discografico e Michael ha sempre insegnato loro che la musica è lo strumento migliore per combattere il razzismo e sviluppare la fratellanza. Di solito loro trascorrono il giorno del compleanno dello zio in America con la loro famiglia ed i figli di Michael ma quest’hanno deciso di passarla a Napoli ad MJ Day ed i tanti fans accorsi da tutta Italia ed Europa ed hanno sottolineato che lo zio avrebbe apprezzato questa loro scelta.

Un’altra figura molto importante nella loro vita è stato il nonno Joe, scomparso lo scorso 27 giugno ad 89 anni dopo una lunga malattia e Taj ha parlato di lui:” Il nonno è stato la roccia della nostra famiglia, stava sempre dietro le quinte ed era molto severo e forte”, mentre TJ ha parlato di nonna Katherine”La nonna diceva che lui non piangeva mai ma in realtà noi l’abbiamo visto commuoversi durante una nostra esibizione ed è sempre stato molto orgoglioso di noi”.

“Siamo contenti di ospitare personaggi internazionali – ha detto Gianluca Vorzillo, amministratore unico di Edenlandia. La vocazione del nostro parco è essere un contenitore di eventi e attrazioni di vario genere. Un luogo dove il visitatore può venire per divertirsi sulle  giostre, o passare del tempo tra food ed eventi e, perché no, incontrare il Personaggio del proprio cuore”.

I proventi derivanti dall’evento saranno devoluti al progetto “Qua la mano” legato ad alcuni laboratori educativi destinati ai minori di diverse comunità di alloggio minorile e promosso dall’associazione MJJ Foundation Naples Onlus che si esibiranno durante MJ Day nello spettacolo “Se favola si può dire” e l’organizzazione ha omaggiato i 3T con una targa di ringraziamento per la loro partecipazione.I nipoti di

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