È stata annunciata oggi, martedì 5 novembre, la Guida Michelin Italia 2025 decretando le nuove stelle che brillano nel panorama gastronomico italiano. Dopo tre anni, la cerimonia della Guida Michelin torna in Emilia-Romagna e, per la prima volta nella sua storia, nella città di Modena, sul palco del Teatro Comunale Pavarotti-Freni.
L’edizione numero 70 della “rossa” conferma a livello nazionale uno scenario gastronomico pieno di vitalità, animato da giovani talenti e grandi mentori. La Guida Michelin Italia 2025 comprende 393 ristoranti stellati in totale, dei quali 36 nuove entrate: 33 ristoranti con una stella, 2 ristoranti due stelle e una novità tre stelle, Casa Perbellini 12 Apostoli di Verona, che porta così a 14 i ristoranti con tre stelle in Italia.
Cinque le nuove stelle in Campania con un gradito ritorno. I nuovi ingressi che hanno guadagnato una Stella nella Guida Michelin 2025 sono: Cetaria di Baronissi (chef Salvatore Avallone), O Me O Il Mare di Gragnano (chef Luigi Tramontano), Marotta di Squille (chef Domenico Marotta), Volta del Fuenti by Michele De Blasio di Vietri sul Mare, oltre al rientro di Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi (chef Ernesto Iaccarino).
Nuova Stella Verde, simbolo che contraddistingue i ristoratori in prima linea sul fronte della sostenibilità, assegnato a Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi.
Il Premio Michelin Passion Dessert 2025, sponsorizzato da Molino Dallagiovanna, è stato assegnato a Re Santi e Leoni di Nola (chef Luigi Salomone).
Inoltre, anche un nuovo Bib Gourmand nell’edizione 2025 per Ostaria Pignatelli a due passi da Villa Pignatelli. Un riconoscimento importante dalla Guida Michelin che dal 1997 ha iniziato a selezionare i locali nei quali si trova una proposta immediata, piacevole, spesso regionale, con ingredienti di qualità, coronata da una atmosfera rilassata e familiare.
Per la Campania, quest’edizione però ha un gusto un pò dolceamaro, dal momento che a fronte dei nuovi ingressi dei cinque ristoranti che hanno guadagnato una Stella, facendo il proprio ingresso nella “Rossa”, ci sono quattro ristoranti che hanno perso una Stella, tra cui anche uno degli stellati napoletani Palazzo Petrucci a Posillipo – Rear, Nola (Napoli) – La Serra, Positano (Salerno) – Tre Olivi, Paestum (Salerno) che da 2 Stelle passa a 1 Stella.
Il firmamento della Campania nel 2025 è perciò composto da 42 ristoranti con una stella, 7 ristoranti con due stelle e 1 ristorante con 3 stelle. Nel bilancio complessivo, la Campania si conferma comunque la seconda regione in Italia per numero di ristoranti che si fregiano della Stella Michelin.
Come si assegna la stella Michelin
La Stella Michelin, come si legge sul sito ufficiale, “viene assegnata ai ristoranti che offrono una cucina d’eccellenza”. Per assegnare il riconoscimento vengono considerati 5 criteri: la qualità degli ingredienti, l’armonia dei sapori, la padronanza delle tecniche, la personalità dello chef espressa nella sua cucina e, cosa altrettanto importante, la coerenza nel tempo e dell’intero menù.
Di seguito l’elenco completo dei ristoranti stellati in Campania nella Guida Michelin Italia 2025.
L’Olivo** – Anacapri/Capri (NA)
Alici – Amalfi (SA)
Glicine – Amalfi (SA)
La Caravella dal 1959 – Amalfi (SA)
Sensi – Amalfi (SA)
Maeba Restaurant – Ariano Irpino (AV)
Caracol – Bacoli (NA)
Cetaria – Baronissi (SA)* new
Taverna Estia** – Brusciano (NA)
Osteria Arbustico – Capaccio/Paestum (SA)
Le Monzù – Capri (NA)
Piazzetta Milù** – Castellammare di Stabia (NA)
Il Refettorio – Conca dei Marini (SA)
Il Papavero – Eboli (SA)
Bluh Furore – Furore (Sa)
O Me O Il Mare – Gragnano (NA)* new
Danì Maison** – Ischia (NA)
Indaco – Lacco Ameno/Ischia (NA)
Quattro Passi*** – Marina del Cantone/Massa Lubrense (NA)
Taverna del Capitano – Marina del Cantone/Massa Lubrense (NA)
Relais Blu – Massa Lubrense (NA)
Aria – Napoli
George Restaurant** – Napoli
Veritas – Napoli
Re Santi e Leoni – Nola (NA)
Le Trabe – Paestum (SA)
Tre Olivi – Paestum (SA)
President – Pompei (NA)
Li Galli – Positano (SA)
Zass – Positano (SA)
Un Piano nel Cielo – Praiano (SA)
Sud – Quarto (NA)
Il Flauto di Pan – Ravello (SA)
Rossellinis – Ravello (SA)
Re Maurì – Salerno (SA)
Don Geppi – Sant’Agnello (NA)
Don Alfonso 1890 – Sant’Agata sui Due Golfi (NA)*
Contaminazioni – Somma Vesuviana (NA)
Il Buco – Sorrento (NA)
Lorelei – Sorrento (NA)
Terrazza Bosquet – Sorrento (NA)
Marotta – Squille (CE) * new
Krèsios** – Telese (BN)
Locanda del Borgo – Telese (BN)
Josè Restaurant – Tenuta Villa Guerra – Torre del Greco (NA)
Oasis – Sapori Antichi – Vallesaccarda (AV)
Torre del Saracino** – Vico Equense/Marina d’Aequa (NA)
Antica Osteria Nonna Rosa – Vico Equense (NA)
Cannavacciuolo Countryside – Vico Equense/Ticciano (NA)
Volta del Fuenti by Michele De Blasio – Vietri sul Mare (SA)* new
Nel link l’elenco completo delle stelle Michelin Italia 2025:
https://guide.michelin.com/it/it/notizia/michelin-guide-ceremony/tutte-le-stelle-della-guida-michelin-italia
