GIAPPONE – Nuova minaccia per la sanità e l’economia nipponica. Il Giappone è stato infatti investito da una nuova ondata di influenza aviaria. Interi allevamenti di pollame sono stati distrutti allarmando le autorità sanitarie locali. Pare sia la seconda volta in meno di un mese che il problema si verifica nella prefettura di Kagawa dove il personale è stato costretto all’abbattimento di circa 330mila polli. Il Governo ha deciso di massimizzare subito le misure di sicurezza per prevenire il peggio nelle diverse prefetture.
I primi casi di aviaria della recente ondata risalgono alla fine di novembre presso Miyazaki, la prefettura a sud dell’arcipelago giapponese. Qui è stata rilevata la presenza dell’agente patogeno in decine di galline che sono state esaminate in quanto decedute di morte sospetta. Le autorità locali hanno subito eseguito l’abbattimento di almeno 36mila polli a Miyakonojo, presso i maggiori stabilimenti di produzione di carne della regione. È stato inoltre negato il trasferimento di animali e di merce per tutte le aziende agricole in un perimetro di dieci chilometri dallo stabilimento in cui ci sono stati i casi di aviaria. Sono stati purtroppo segnalati alcuni esemplari malati anche in altre prefetture. L’ultima regione interessata è quella della prefettura di Hiroshima, nel Giappone Occidentale. Sono stati predisposti dei controllo all’ingresso e all’uscita degli allevamenti e la sanificazione dei veicoli. In questo modo si è cercato di arginare la diffusione del virus per prevenire un’epidemia di dimensioni maggiori.