«Un semplice messaggio su Facebook, visto che mi è consentito, per ringraziare tutte le persone che hanno fatto sentire in queste ore la loro Il post social: «A tutti chiedo solo una cosa: aspettate i processi».
Lunedì l’interrogatorio di garanzia, intanto i genitori dell’ex premier si sono trasferiti nella casa di una delle figlie. Non auguro a nessuno – nemmeno al mio peggiore nemico – di vivere mai ciò che la Lalla e io stiamo vivendo». Lo scrive in un post il padre di Matteo Renzi, Tiziano, ai domiciliari con la moglie Laura Bovoli per con l’accusa di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni. «Voglio che sia chiaro una cosa – aggiunge il padre dell’ex premier – : i giornali sono pieni solo delle ricostruzioni dell’accusa. Io affermo qui (e purtroppo per il momento posso solo qui) che queste ricostruzioni sono FALSE. Come erano false le vicende del passato dalle quali siamo sempre usciti assolti. A tutti chiedo solo una cosa: aspettate i processi».