Tra i dispersi si cercano due nuclei familiari con due neonati
Una vittima accertata, 11 dispersi, 4 feriti, di cui uno grave e 167 sfollati. Questo il drammatico bilancio riferito dal prefetto di Napoli in conferenza stampa, Claudio Palomba, al termine della riunione del Centro coordinamento soccorsi per fare il punto sulla frana che ha travolto Casamicciola ieri intorno alle 5 del mattino.
Oltre 220 le unità delle forze dell’ordine impiegate per far fronte all’emergenza, tra personale di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Gli sfollati, 167 persone complessivamente, sono stati tutti adeguatamente sistemati presso strutture alberghiere dell’isola. Molte le testimonianze di solidarietà dei concittadini che continuano a portare vestiti e coperte agli sfollati. Tra i dispersi si cercano anche due nuclei familiari con neonati. Dei i 4 feriti, uno e’ in gravi condizioni, e già nella serata di ieri e’ stato trasportato all’ospedale Cardarelli di Napoli. L’unica vittima accertata è una commessa trentunenne dell’isola, che viveva col compagno, che risulta ancora disperso.
Intanto, proseguono senza sosta le operazioni di ricerca degli 11 dispersi. Per tutta la notte, con l’aiuto di generatori elettrici, i Vigili del Fuoco hanno lavorato con carabinieri, polizia e protezione civile, continuando a scavare tra fango e macerie. Grandi difficoltà anche per cani molecolari che non riescono a rilevare la presenza di persone, affondando nel fango. Alcune abitazioni sono ancora isolate per la difficolta’ di rimozione del detriti che ne impediscono l’accesso. Il forte vento presente oggi sull’isola rende ostico anche l’intervento con gli elicotteri. In campo anche i sommozzatori che stanno ispezionando le acque del porto alla ricerca di qualche disperso, forse trascinato in mare dalla violenza della frana.