Alla luce delle ultime uscite in campionato non del tutto esaltanti, visto i soli 4 punti nelle ultime 4 giornate di campionato, la squadra del tecnico spagnolo riparte dall’Europa League. Sfida ostica si presenta quella contro la squadra russa del Dinamo Mosca che vive un momento opposto alla squadra partenopea.
I Russi sono 3° in campionato e nelle ultime 4 uscite hanno collezionato ben 10 punti.
Impossibile fino ad oggi sciogliere i dubbi sulla formazione azzurra : si potrebbe ipotizzare che le scelte ricadano sul solito modulo il 4-2-3-1 che ha dato tante gioie al tecnico spagnolo.
Tra i pali Andujar diventato difatti il portiere titolare sia in campionato che in coppa. Linea difensiva a 4 da destra a sinistra con Mesto – ottima la sua prestazione in Coppa Italia a Roma contro la Lazio – Henrique – che ha da farsi perdonare l’errore sul calcio di rigore assegnato all’Inter proprio durante l’ultima di campionato a Napoli contro l’Inter – Britos e Ghoulam. I due in mediana saranno Inler – partita sontuosa la sua contro i nerazzurri – e Jorginho un po’ in ombra l’italo brasiliano nelle ultime uscite. I tre dietro l’unica punta saranno Gabbiadini – uno dei più in forma in casa Napoli – De Guzman e Mertens – devastante nell’out di sinistra contro Santon . Unica punta l’uomo a cui la squadra partenopea non può prescindere Gonzalo Higuain, apparso molto nervoso nelle ultime uscite in campionato, ma è lui il vero Atlante di questa squadra in grado di caricarsi squadra e pressione sulle proprie spalle. In panchina: Rafael, Albiol, Koulibaly, David Lopez, Hamsik, Callejon e Duvan Zapata pronti a subentrare in caso di necessità. In tribuna il lungodegente Michu (di cui non si conoscono ancora i tempi di recupero ,da quanto riportato dai giornali, dalla frattura alla caviglia).
La squadra russa invece si schiererà sempre secondo alcune indiscrezioni con il seguente 4-2-3-1: Gabulov; Kozlov, Samba, Hubocan, Zhirkov; Denisov, Vainqueur; Ionov, Valbuena, Dzsudzsak; Kokorin. Cherchesov non potrà servirsai di Yusupov, squalificato ed in attacco potrebbe schierare Ionov, Valbuena e Dzsudzsak vicino a uno dei più promettenti giovani attaccanti russi Kokorin . A centrocampo Denisov e Vainqueur mentre in difesa Samba ed Hubocan al centro, Kozlov a destra e l’ex terzino del Chelsea Zhirkov a sinistra.
Occhio oltre a Kokorin anche a Valbuena, che ha trovato poca fortuna con il Marsiglia, squadra in cui ha militato dal 2006 al 2014. Per i partenopei l’imperativo è vincere sia per cancellare le ultime “brutte” prestazioni in campionato , sia per assicurarsi un posto nei quarti della seconda competizione più importante d’Europa dopo la Champions League. Fondamentali saranno anche le reti segnate in casa al San Paolo poiché la trasferta della settimana prossima sarà difficile soprattutto per le condizioni climatiche, visto che il freddo russo di certo non aiutagli azzurri, poco abituati a quelle temperature.
Il presidente De Laurentiis dietro richiesta della stessa UEFA si è appellato al buon senso dei tifosi del Napoli affinché questi non commettano atti che vadano contro le normative imposte dalla UEFA con l’uso di fumogeni e laser che possano interferire con lo svolgimento della partita, in caso contrario il San Paolo – da sempre vero e proprio fortino nelle magiche notti europee del Napoli – sarà squalificato per le prossime uscite in Europa. Gli undicimila tifosi previsti sono già pronti manca solo da attendere il fischio d’inizio domani ore 21.00 stadio San Paolo, Napoli.
di Simone Imparato.