L’associazione Le donne del vino da sempre attente allo sviluppo e alla promozione dell’enoturismo del nostro Paese, in accordo con il TCI Touring Club Italiano hanno dato vita questa estate al progetto “Camper Friendly” che durante la vendemmia continua il suo successo.
Nella ripartenza post-covid molti sono stati gli italiani che hanno scelto di viaggiare in camper riscoprendo i territori, la vivibilità e il senso di sicurezza che la natura può offrire.
I numeri diffusi dall’Apc (Associazione Produttori Caravan e Camper), parlano di oltre 1 milione di turisti (un terzo stranieri) che hanno prediletto il camper per vivere in libertà la loro vacanza.
L’idea di unire ospitalità al femminile e camper nasce dalla donna del vino friulana Elena Roppa. Le aziende del vino al femminile sono molte in tutta Italia e producono etichette straordinarie in contesti naturali e storici di grande fascino.
Sono state ben oltre 50 le cantine italiane che hanno aderito al progetto “Donne del Vino Camper Friendly”, offrendo soste in camper con vista vigna come proposta di turismo eco-sostenibile, nell’anno che l’Associazione dedica proprio al tema Donne, Vino e Ambiente.
«Il concetto di ospitalità – dice la presidente delle Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini – costituisce il punto di partenza del progetto Donne del Vino Camper Friendly che intende proporre i luoghi del vino come destinazioni privilegiate di chi fa viaggi itineranti. Un’ampia offerta di ecoturismo che prevede soste gratuite di una notte, sconti sullo shopping di vini e animazioni (a pagamento) da concordare direttamente con le produttrici: degustazioni all’aperto, pic nic e trekking tra le vigne».
L’elenco completo delle cantine CAMPER FRIENDLY aderenti è disponibile sul sito www.ledonnedelvino.com/le-donne-del-vino-camper-friendly/