ROMA – Il medico siciliano è arrivato nella massima sicurezza all’ospedale già si valuta all’uso del super siero Il “paziente zero” di Ebola in Italia è arrivato allo Spallanzani di Roma.
Il medico di Emergency contagiato è stato monitorizzato durante tutto il trasporto aereo ed è arrivato in ospedale in fase di «stabilità clinica». Lo ha spiegato Emanuele Nicastri, medico dell’equipe che lo sta seguendo, leggendo il primo bollettino medico sulle sue condizioni .
IL BOLLETTINO MEDICO Stamattina era vigile collaborante, deambulante e autonomo. Ha presentato febbre a 39 associata a brivido», non è disidratato, e ha iniziato il trattamento un trattamento antivirale specifico, con un farmaco sperimentale, autorizzato dall’Aifa in accordo con il ministero della Salute. «Un farmaco già usato in Usa e in Ue», ha detto Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani, precisando che il nome dell’antivirale non verrà reso noto.
«OPERAZIONE RIUSCITA NELLA MASSIMA SICUREZZA» «Tutta l’operazione si è svolta come pianificato e secondo le procedure per le quali siamo addestrati ad operare», spiega il colonnello Roberto Biselli , capo del team di bio contenimento che ha viaggiato con il medico italiano . «In ogni momento è stato possibile assistere, in condizioni di massima sicurezza, il paziente – assicura Biselli – che è risultato tranquillo lungo la rotta.». È stato Il personale specializzato del team di bio contenimento a completare la delicata fase di trasbordo dalla barella Avio trasportabile ad una più piccola, sistemata sull’ambulanza che ha trasferito il medico allo Spallanzani.
di Michele Capuozzo