NAPOLI – E’ il New York Times a descrivere l’arrivo del sindaco di Napoli nell’antico quartiere di Manhattan.De Magistris avrebbe prima incontrato la comunità italoamericana newyorkese, per buona parte proprio di origine partenopea, il primo cittadino è stato accolto come una vera e propria star, incalzato dai selfies e dai saluti degli abitanti dalle loro abitazioni. La passeggiata del sindaco è stata accompagnata dalle strette di mano fino all’assaggio di una fetta di mozzarella di bufala locale.
E’ la prima volta nella Grande Mela dell’ex pm, viaggio che durerà una settimana, fino a martedì 9 giugno, che ha caratteri istituzionali, tra i convegni organizzati dalla piattaforma i-Italy e la New York University e l’incontro con il sindaco della città americana, Bill de Blasio.
La visita è stata in parte organizzata da monsignor Donald Sakano, parroco della Basilica della Cattedrale di San Patrizio Vecchio Mulberry Street, con lo scopo di promuovere un collegamento tra l’enclave italiana di New York e Napoli.
Si è già definito che durante il periodo natalizio, il santuario accoglierà una mostra di pastori artigianali di San Gregorio Armeno.
Il tour iniziale di de Magistris si è concluso nella chiesa del Preziosissimo Sangue.