NAPOLI. E’ giunto in città il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, per presentare il progetto di ricostruzione del museo di Coroglio che è stato realizzato da due giovani architetti, il napoletano Valerio Ciotola ed il veneziano Andrea Guazzeri.
I lavori si avvieranno per la fine del 2015 e proseguiranno per ben tre anni, in codesta occasione il neo governatore della Regione ha fatto pressing sul governo, riferendosi al decreto che ha designato la nuova governance per Bagnoli con un commissario reggente.
Il presidente De Luca torna ad esprimere le sue perplessità sulle norme con cui Palazzo Chigi ha di fatto estromesso il Comune di Napoli dall’iter decisionale sul futuro di Bagnoli.
La tensione con i vertici comunali è forte, tanto che alla conferenza stampa è mancato l’assessore comunale Carmine Piscopo, una scelta precisa del sindaco de Magistris per marcare la distanza dal governo.
Nonostante le difficoltà il governatore De Luca crede nel rilancio dell’area occidentale che dovrà essere strategico non solo per la Campania, ma per tutto il Sud.
“Su Città della Scienza abbiamo l’obbligo di convocare la conferenza dei servizi prevista dall’accordo di programma per dare il via libera ai lavori”, commenta il presidente, “è scontato che bruceremo i tempi per garantire la finalità dell’obiettivo”, conclude.
