NAPOLI. I legali dell’ex sindaco di Salerno hanno depositato un ricorso d’urgenza al Tribunale civile di Napoli, ex articolo 700 del codice di procedura civile.
Il secondo che segue quello che era stato già presentato 24 ore prima, contro il decreto del presidente del Consiglio dei ministri che ha sospeso De Luca dalla carica di governatore, per effetto di quanto previsto dalla legge Severino per i condannati anche in primo grado per una serie di reati, tra i quali l’abuso d’ufficio.
La seconda pratica mira ad ottenere una decisione sulla sospensione in tempi brevi, una vera e propria corsa contro il tempo per De Luca in vista del 12 luglio, termine ultimo per la convocazione della seduta del Consiglio regionale della Campania, che per statuto va convocata dal consigliere anziano non oltre il ventesimo giorno dalla proclamazione degli eletti.
La doppia iniziativa del neo governatore è arrivata in tempo di record.