di Mario Civitaquale
Napoli E’ questa la settimana in cui Inter e Juventus hanno praticamente ufficializzato gli acquisti, rispettivamente, di Barella e De Ligt.
E’ questa la settimana in cui le due più accreditate rivali del Napoli in campionato hanno messo a segno due grandissimi colpi di mercato.
E in molti, a Napoli, si sono già fatti prendere dall’ansia e dalla frenesia per lo stallo attuale del mercato del Napoli.
Ma attenzione.
Innanzitutto la società di Aurelio De Laurentiis, che neanche deve rifondarsi troppo, ha già preso quelli che praticamente saranno due titolari: Di Lorenzo e Manolas.
Il talentuoso centrocampista Elmas è di fatto in pugno e va ad aggiungersi ad un reparto che ha già dalla sua Allan, Fabian e Zielinski. Non proprio poca roba.
Numericamente mancherebbero, un laterale sinistro che si alterni a Ghoulam, ammesso che si riesca a cedere Mario Rui, ed un altro centrocampista, anche non di prima fascia, considerata l’esperienza dell’anno scorso che ha suggerito che 5 centrocampisti in rosa sono meglio di 4.
Ed oggettivamente per l’acquisto di due calciatori che faranno spesso panchina non c’è fretta.
Quindi numericamente il Napoli è apposto.
Restano però i sogni.
James Rodriguez ed Icardi.
Per il primo, si ha la sensazione che presto o tardi verrà a Napoli. Troppe voci, troppe conferme, troppe telefonate…
Bisogna solo limare i dettagli, ma il Napoli, per tante ragioni, anche legate al marketing ed all’appeal societario, non può perderlo.
De Laurentiis, attento a questi aspetti, non lo consentirebbe: Il calciatore che mediaticamente, dopo Cristiano Ronaldo e Messi, gode di maggior considerazione. Piace molto a Carlo e noi siamo in attesa di una richiesta più ragionevole. Lo scoglio è rappresentato dal Real Madrid, che ha pretese elevate secondo noi. Ma James vuole il Napoli».
James arriverà.
Ma che senso avrebbe annunciarlo ora. Il giocatore è in ferie e non ci sarebbe l’effetto scenico che starà progettando il presidente.
Anche per Icardi c’è tempo. Che le parti stiano trattando, nonostante le smentite, sembrerebbe cosa certa. Anche qui troppe le voci unanimi.
Ma anche qui non c’è fretta. Il Napoli ha già due attaccanti Milik e Mertens ed anche se una prima punta vera serve come il pane, ha profili sui cui ripiegare a suon di soldoni, come Rodrigo o Lozano.
Quindi Giuntoli ed il suo staff possono tranquillamente attendere che ad essere accettate dall’ Inter e da Icardi siano le loro condizioni e non viceversa, vista la rottura totale tra il calciatore ed il club e pertanto l’ “obbligo” di cederlo.
Nessuna ansia quindi e, almeno per ora, guardiamo solo in casa Napoli. Le comparazioni con gli altri si faranno alla fine.